Il presidente dell'azienda traporti messinese tira le somme di un 2020 segnato dal Covid ma, secondo lui, positivo per Atm. Ecco le sfide per il 2021. Servizio di Francesca Stornante e Silvia De Domenico
Il 2020 è stato l’anno del Covid. Tutti i settori ne hanno risentito, così anche le partecipate del Comune di Messina. Il presidente di Atm Pippo Campagna fa comunque un bilancio positivo dell’anno appena passato.
Per il trasporto pubblico locale, secondo il manager pubblico, l’anno si chiude in positivo. L’azienda ha potuto fare assunzioni di tanti giovani e prevede di farne altre nei prossimi mesi. E’ stato, anche, l’anno in cui si è rinnovato il parco mezzi: la flotta si è irrobustita con 17 nuovi bus.
Ecco le sfide di Atm per il 2021: nuove assunzioni, altri 30 mezzi in aggiunta alla flotta e l’integrazione con la Metroferrovia. Notizia importante su quest’ultimo fronte: l’ATM è pronta per il biglietto unico integrato, il cui avvio è previsto per il 1° febbraio prossimo.
Servizio di Francesca Stornante e Silvia De Domenico
Ma quale sfida? Nuova Atm solo sulla carta. Nuova Atm vecchie abitudini
Contesto ogni cosa detta dal presidente Campagna in quanto posso affermare la veridicità di ciò che dico…con quale faccia di bronzo dice che per l’Atm è stato un anno positivo? Forse per le sue tasche che non hanno subito lo sfacelo che ha creato… perché non convoca gli autisti che ha messo fuori dall’azienda e non lo dice a loro l’anno positivo che ha concluso l’atm? In piena emergenza covid ha tolto il lavoro ad autisti 62 la cui colpa per l’azienda qual è? Quella di essere “vecchi”? Vorrei dire al presidente Campagna che lui stesso non è un fanciullo quindi che si” rottami”lui stesso se ritiene tutto giusto quello che ha fatto ……la mia amarezza è che non può provare sulla sua pelle gli stessi patimenti che stanno avendo tutte queste famiglie a cui ha tolto il diritto al lavoro dopo una vita spesa in questa azienda ingrata…….