Un'attività che non rispettava norme igieniche e ambientali e poteva avere ripercussioni sulla salute pubblica, oltre a procurare gravi sofferenze agli animali
MESSINA – Una colonna di fumo proveniente da un terreno agricolo in zona centro. La Polizia Municipale, guidata dal comandante vicario Giovanni Giardina, ha scoperto che era dovuta all’incenerimento di scarti e interiora di animali, macellati clandestinamente.
Un allevamento abusivo, con animali che venivano uccisi procurando loro gravi sofferenze. Il responsabile è stato denunciato per macellazione clandestina, maltrattamento di animali e smaltimento illecito di rifiuti.
L’impianto di macellazione ed i relativi rifiuti sono stati posti sotto sequestro giudiziario. Suini e ovini, privi della prescritta registrazione veterinaria, sono stati posti sotto sequestro sanitario, mentre sono in corso verifiche sulla tipologia di macellazione attuata, ossia se riservata esclusivamente a privati o, come sembrerebbe, a macellerie locali.
Un’attività che non rispettava norme igieniche e ambientali e poteva avere ripercussioni sulla salute pubblica.
In zona sud, infine, sottoposta a sequestro giudiziario una discarica e denunciato il responsabile per l’illecito abbandono dei rifiuti provenienti da stalle.
Un applauso ed un grazie alla polizia municipale che continua a scoprire “porcherie” che danneggiano ulterioremente la nostra salute.
Naturalmente nessuno sapeva e ha visto niente….. Pecoroni!
Perché non è possibile sapere quali macellerie serviva?
Per i consumatori sarebbe un’informazione importantissima.