Il comitato: "Con l'installazione delle telecamere si potrebbero evitare continui interventi di pulizia straordinaria". Servizio di Silvia De Domenico
Rifiuti domestici e ingombranti invadevano lo slargo: fino a pochi giorni fa il Torrente Trapani alto era ridotto a pattumiera a cielo aperto. Negli ultimi due mesi, su richiesta di cittadini e IV Circoscrizione, sono stati effettuati almeno due interventi di pulizia straordinaria da parte di Messina Servizi. Ma i residenti temono che gli incivili tornino presto in azione e chiedono, ancora una volta, l’installazione di fototrappole.
“Le telecamere potrebbero essere un ottimo deterrente contro l’azione degli incivili che scaricano rifiuti e ingombranti illecitamente. Si potrebbero così evitare continui interventi di pulizia straordinaria”, dichiara ai nostri microfoni il presidente del Comitato Torrente Trapani.
Oggi al fianco dei residenti c’è la consigliera della IV circoscrizione Debora Buda: “Il rischio incidenti è elevatissimo. Il nostro quartiere ha inoltrato richiesta affinché anche per questa strada, molto trafficata, vengano reperite le risorse per il rifacimento dell’asfalto“.
Servizio di Silvia De Domenico
Sono pienamente daccordo che la zona in questione deve esere controllata e che l’asfalto deve essere rifatto, però bisogna prevedere di posizionare lungo tutto il torrente dei dossi in modo da impedire ai piloti spericolati, a due e quattro ruote, di mettere in pericolo la loro e l’altrui incolumità. Inoltre mi chiedo come mai il personale di Messinaservizi non spazza ed elimina le erbacce dai marciapiedi nella zona che va dal semaforo del viale R. Marcherita alla piazzola del campo di atletica.