Un confronto con i tecnici, che è servito a fare il punto sulla programmazione in termini di servizi di questo delicato settore.
Fari puntati sulla pubblica illuminazione cittadina, questa mattina, in una riunione operativa a Palazzo San Giorgio fra il sindaco Giuseppe Falcomatà, gli assessori Rocco Albanese e Giovanni Muraca, il dirigente di settore Demetrio Beatino ed i tecnici Paolo Giustra ed Alessandro Idone. Un confronto con i tecnici, che è servito a fare il punto sulla programmazione in termini di servizi di questo delicato settore.
Ripristino impegnativo
“Ci sono 28.000 punti luce da tenere sotto osservazione – ha spiegato l’assessore Albanese a margine della riunione – molti dei quali obsoleti per una manutenzione che ha scontato, più di ogni altra cosa, il peso del debito del Comune. Oggi non è più così. Siamo concentrati nel rimettere pienamente mano ad un sistema che va rigenerato e reso più efficiente, anche e soprattutto per quel che riguarda i consumi“.
Progetti
Così, è pronta a partire la prima parte dell’impianto luci del Viale Europa. E allo stesso modo, sono in fase di aggiudicazione i lavori di rifacimento completo dei sistemi di Contrada Cafari, San Sperato e Cannavò. “In questo caso – ha aggiunto Albanese – stimo parlando di un’illuminazione pubblica nuova di zecca. Un progetto che prevede la sostituzione totale del corpo luminoso, dei cavi e delle cassette di derivazione per circa 500 mila di euro. Non un semplice intervento di riparazione, quindi, ma una completa ristrutturazione per andare a servire in maniera più incisiva porzioni fondamentali del nostro territorio“.
Quasi tutta la città
Gli interventi, dunque, si estenderanno su gran parte dell’area cittadina “accelerando lì dove si è andati a rilento e rivoluzionando strade e quartieri troppo speso rimaste al buio; attraverso sistemi illuminanti tecnologicamente avanzati a basso consumo energetico e a basso impatto ambientale“.
Vari finanziamenti
“Per farlo – ha continuato l’assessore Muraca – potremo contare su diverse linee di finanziamento che vanno dai Patti per il Sud, ad Agenda Urbana o ai Pon. In frase di progettazione, per fare esempio, è la rigenerazione totale degli impianti dell’area collinare per la sostituzione dei braccetti per una somma complessiva di circa 2 milioni di euro. In programma anche un investimento di 3,6 milioni di euro per il rifacimento della pubblica illuminazione su tutto il territorio comunale. Il tutto sarà diviso in tre lotti per garantire una maggiore velocità di intervento. Un ruolo decisivo, comunque, lo svolgerà la società in house Castore con i cui vertici, l’amministrazione comunale, continua un serrato e proficuo confronto“.
Nuovo impulso
Il sindaco Falcomatà ha, quindi, raccolto tutte le informazioni necessarie ed ha condiviso con i delegati di giunta e i tecnici comunali “l’esigenza di dare una sferzata decisiva ad un comparto che, attraverso un nuovo impulso in termini di risorse e dotazioni organiche, è necessario efficientare con l’obiettivo di migliorare la qualità e soprattutto la velocità degli interventi“.
Attenzione massima
“Rimpingueremo le somme specifiche in bilancio – ha spiegato il primo Cittadino – in maniera tale da proseguire nel percorso di efficientamento e risparmio energetico della pubblica amministrazione. L’obiettivo di rendere sempre più smart la nostra città non si è spostato di una virgola“. L’attenzione, dunque, resta massima e, già nei prossimi giorni, il tavolo tornerà a riunirsi per fare il punto su una situazione in continuo aggiornamento.