Tasso di somministrazione al 61.6 %, 16 punti sotto la media nazionale. Le altre dosi servono per i richiami
E’ ripresa la campagna vaccinale Covid in Sicilia. La scorsa settimana il dato era fermo a 94.716, anche se la disponibilità era di 169.525, perché la parte restante doveva servire per le scorte per i richiami e non per le nuove vaccinazioni, che viceversa sarebbero state vane.
Per questo la Regione aveva tuonato affinché la Pfizer riprendesse a inviare in modo regolare quanto concordato e il presidente Nello Musumeci aveva anche chiesto di requisire le dosi necessarie.
La disponibilità non è ancora aumentata, ma dovrebbe accadere a breve, quindi si va avanti, anche se a rilento. Ora sono 104.430 le persone che hanno ricevuto la prima dose del vaccino.
In Sicilia tasso al 61.6 %, 16 punti sotto la media nazionale
La Sicilia è la terza regione per numero di dosi ricevute (169.525) e la diciassettesima per tasso di somministrazione (61.6 %, mentre la media nazionale è del 77.4 %). Ne hanno ottenute di più Lombardia (305.820) e Lazio (178.690). Le percentuali più alte rispetto alle dosi ricevute sono in Alto Adige (100 %) Piemonte (89.1), Veneto (87.5) e Toscana (86.3).
In Italia 1.434.550
In Italia, finora, sono stati somministrati 1.434.550 vaccini, di cui 947.369 a operatori sanitari, 141.380 ad anziani in strutture residenziali, 332.594 a personale non sanitario, 13.207 a over 80. Le dosi consegnate in totale sono 1.853.475, quindi l’attuale disponibilità è di 418.925.
149.350 persone hanno ricevuto entrambe le dosi
Per considerare la vaccinazione completa servono due dosi. Finora le persone che le hanno ricevute entrambe sono 149.350.
non avete capito forse, i vaccini se va bene li faremo nel 2023, sappiate che vi era la possibiltà di un vaccino unico per sempre, ma è stato bocciato per fare in modo che il vaccino diventi annuale come quello della influenza tutta storia di denari