L’uomo era già agli arresti domiciliari con precedenti per omicidio, lesioni, armi ed associazione di tipo mafioso
Maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ai danni della compagna. Con questa accusa, ieri pomeriggio, i poliziotti del Commissariato di Barcellona Pozzo di Gotto hanno eseguito l’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, emessa dal giudice, nei confronti di un barcellonese di 51 anni, già ai domiciliari con braccialetto elettronico, con precedenti per omicidio, lesioni, armi ed associazione di tipo mafioso.
Il provvedimento è scaturito dall’attività d’indagine svolta dagli agenti del Commissariato, coordinata dal procuratore capo Emanuele Crescenti, che ha permesso la ricostruzione dei fatti che hanno portato l’uomo in carcere.
Il cinquantunenne, che abusa frequentemente di alcol, davanti alle figlie minori ha ripetutamente maltrattato la compagna con offese, minacce ed aggressioni fisiche, sottoponendola a continue sofferenze morali e fisiche. In un’occasione ha colpito più volte violentemente la donna alla testa provocandole un trauma cranico minore giudicato guaribile in 5 giorni.
Penso che visti i precedenti trattasi di persona che non può stare nella società, in America penso che 20 anni sarebbero stati una pena equa, in Italia forse gli ridanno i domiciliari e poi parlano di violenza verso le donne , repubblica delle banane.