La segnalazione di un nostro lettore sul ritrovamento di un busto scultoreo vicino all'ingresso del cimitero, tra i rifiuti
Non siamo di fronte a un’installazione scenografica. Non è l’ultima trovata di un espositore di opere d’arte. Il busto della fotografia però è “in mostra” tutti i giorni. Per visitarlo basta recarsi al Gran Camposanto di Messina.
Giace tra travi di legno, marmi lapidei e spazzatura. La segnalazione indignata è di un nostro lettore che ha fotografato il tutto proprio vicino alla porta laterale dell’ingresso del cimitero monumentale.
“Salviamo il Gran Camposanto dai vandali e dall’indifferenza”, ci scrive. Tra i cimiteri monumentali più grandi d’Italia, il neoclassicismo messinese lo annovera come secondo cimitero più artistico. Cerchiamo di mantenere qualche primato positivo, ogni tanto.
Be certo che si fa un “giro” tra i viali del Gran Campossanto però si può, purtroppo, constattare con notevole dispiacere che vi sono tantissime tombe, loculi, ossuari, ecc, che da tempo intederminabile non ricevono una visita “familiare”. L’abbandono è anche da parte di chi dimentica troppo in fretta.