Libero Gioveni ha presentato un esposto al prefetto Trotta e al comandante Ferlisi. Oltre all'attacco alla sede circoscrizionale, la scorsa notte dei vandali si sono introdotti nella scuola elementare "La Pira 2". Dal quartiere la richiesta di interventi immediati per mettere in sicurezza l'intera zona
Continuano gli atti vandalici nel territorio della terza circoscrizione. Quindici giorni fa un vetro della porta d’ingresso della sede venne frantumato da due grosse pietre. L’atto si è ripetuto nei giorni seguenti, mentre la scorsa notte ad essere preso di mira è stato l’istituto elementare “La Pira 2”. Libero Gioveni ha presentato un esposto al neo prefetto Stefano Trotta e al comandante della polizia municipale Calogero Ferlisi.
Come riporta il consigliere, i vandali hanno rotto il vetro della scuola elementare e si sono introdotti nella biblioteca. Una volta lì hanno presso i libri dagli scaffali e li hanno sparpagliati sul pavimento e anche nel cortile. Ci sarebbe stato anche il tentativo di introdursi nel vicino asilo nido comunale, ma sarebbe fallito perché i vandali si sono trovati davanti un vetro antisfondamento che sono riusciti comunque a squarciare in più punti.
Come se non bastasse, la zona in questione è anche luogo d’incontro di coppiette e tossicodipendenti, con le conseguenze che tutti possiamo ben immaginare al mattino. La mancanza di controlli è un invito ad appropriarsi di uno spazio pubblico e peggio ancora a danneggiarlo. Gioveni, in passato, aveva chiesto l’installazione di un cancello d’ingresso e, soprattutto, la riapertura del presidio di polizia municipale all’interno della sede circoscrizionale. Adesso, con l’esposto, il consigliere centrista spera che verranno adottate “con urgenza tutte le misure di prevenzione e repressione volte a ridare decoro e mettere in sicurezza l’intero comprensorio che ospita la sede circoscrizionale, le scuole dell’I.C. “La Pira” e l’asilo nido”.
