Verrà proposto un approccio relativamente nuovo al problema, capace di fondere gli insegnamenti tradizionali delle arti marziali orientali con conoscenze tecnologiche
Il Dipartimento di Scienze Biomediche, Odontoiatriche e delle Immagini Morfologiche e Funzionali (Biomorf) ha organizzato un webinar dal titolo “Cyberstalking, Zanshin Tech e altre storie” tenuto dal prof. C. Sansotta e dal m.o C. Canavese il prossimo sabato 20 marzo 2021, ore 10.30
Il webinar si terrà sulla piattaforma Microsoft Teams e sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook della rivista del Dipartimento Biomorf, Mediterranean Journal of Clinical Psychology (Mjcp).
Link alla pagina facebook Mjcp:https://www.facebook.com/Mediterranean-Journal-of-Clinical-Psychology-MJCP-1582621301832345/
L’evento, indirizzato ai giovani e alle loro famiglie, vuole essere un contributo alla riflessione sociale sul cyberstalking. I recenti fatti di cronaca legati ad eventi anche tragici subiti durante la frequentazione dei social network hanno contribuito a sollevare, più che in passato, la necessità di assumere un comportamento attento e sospettoso, ancorché responsabile, durante la navigazione sul web. Tale comportamento deve essere tenuto in particolare da parte di utenti non completamente consci dei reali rischi o pericoli che vengono corsi con un uso superficiale delle strumentazioni informatiche, imponendo a genitori e familiari dei minorenni una sorveglianza sulle attività svolte da giovani e/o poco esperti in materia, come appunto i minori. Oltre alle azioni successive ad eventi quali cyberstalking, cyberbullismo e simili per cercare di limitare i danni, diventa sempre più importante prevenire, ovvero imparare ad avere un comportamento preventivamente idoneo a non cadere nelle mille trappole che la rete quotidianamente propone a chi la frequenta.
Lo scopo del webinar è di far prendere contezza ai partecipanti dell’esistenza del problema (di per sé pubblicizzato già in maniera ampia ma, evidentemente, non ancora sufficiente – repetita iuvant) e, durante il suo svolgimento, verrà proposto un approccio relativamente nuovo al problema, capace di fondere gli insegnamenti tradizionali delle arti marziali orientali (non violenza, rispetto dell’altro, serena concentrazione, disciplina) con conoscenze tecnologiche tratte dal mondo della cyber security, insegnando a stare sicuri in rete e a difendersi da fenomeni come cyberbullismo, adescamento ed altre aggressioni digitali.
Di fatto lo Zanshin Tech viene riconosciuta come la prima arte marziale digitale mai creata e risulta molto apprezzata, anche da parte degli organi istituzionalmente dediti ai compiti di sorveglianza in rete, ed in forte espansione, sebbene ancora non molto conosciuta nel nostro territorio.
Il relatore ospite è il fondatore e caposcuola dello Zanshin Tech, che collabora regolarmente con le forze dell’ordine e si è mostrato disponibile ad intervenire per presentare la disciplina in modo contestualizzato.