Più di un centinaio di studenti del liceo scientifico di Patti hanno invaso i corridoi della Provincia minacciando anche l'occupazione perchè da un anno aspettano l'inizio dei lavori per il nuovo edificio ma ad oggi è tutto fermo. Rassicurazioni di Ricevuto, dal presidente anche i licei di Milazzo.
Hanno sfidato il maltempo, per un giorno hanno lasciato i banchi, di buon mattino si sono messi su pullman e treno e sono andati a battere i pugni per chiedere che siano rispettati i loro diritti. Un centinaio di studenti del Liceo Scientifico Vittorio Emanuele di Patti si sono presentanti davanti Palazzo dei Leoni questa mattina per chiedere notizie sulla realizzazione del nuovo istituto che dovrebbe ospitarli. Da anni fanno lezione in appartamenti, in condizioni difficili, senza le minime condizioni di sicurezza e andando incontro a mille difficoltà. Vorrebbero solo andare a scuola in una struttura che si può definire tale. Lo scorso gennaio la Provincia aveva bandito la gara d’appalto per la costruzione del nuovo edificio. Ad oggi è ancora tutto fermo, pare per la mancanza di un’autorizzazione che il comune di Patti non vuole concedere. Un conflitto di interessi che penalizza solo i centinaia di studenti del Vittorio Emanuele di Patti che in passato più volte hanno lottato per ottenere quell’istituto promesso. I ragazzi oggi in protesta davanti Palazzo dei Leoni avevano anche minacciato di restare lì a oltranza se non fosse arrivata nessuna risposta, ma un colloquio con il Presidente Ricevuto li ha rassicurati. Ricevuto ha garantito che si occuperà direttamente della vicenda per velocizzare i tempi e dare risposte certe agli studenti di Patti e invita l’amministrazione comunale pattese a far giungere sui tavoli della Provincia qualsiasi tipo di proposta migliorativa nel più breve tempo possibile. Nell’attesa che il nuovo istituto vena costruito Ricevuto ha promesso agli studenti la disponibilità a valutare proposte relative a locali idonei da prendere eventualmente in affitto. Anche dai sindacati si chiede maggiore attenzione. La segretaria della Flc Cgil Grazia Maria Pistorino solleciterà un intervento deciso perché gli enti locali hanno precise responsabilità e devono garantire la sicurezza dei ragazzi negli istituti scolastici.
Non solo Patti però. Oggi a Palazzo dei Leoni anche gli studenti dei licei di Milazzo insieme al sindaco Carmelo Pino. A rispondere alle loro richieste ancora il presidente Ricevuto insieme all'assessore Di Bartolo e al dirigente Vincenzo Carditello. Occhi puntati sulla palestra del liceo Scientifico di Milazzo per la quale è stato ipotizzato un accordo con le associazioni sportive perché sostengano gli oneri per le attrezzature in cambio dell'utilizzo dell'impianto. In merito alla palestra del Liceo classico,invece, l'Amministrazione pensa alla realizzazione di una tensostruttura attraverso una richiesta di una manifestazione pubblica di interesse. Per gli interventi di manutenzione del Classico, i lavori verranno intrapresi a giorni. Per quanto concerne, poi, i nuovi laboratori dello Scientifico, già collaudati, si attende il certificato prevenzione incendi da parte dei vigili del fuoco. Annunciato anche un intervento immediato per mettere in sicurezza la scala antincendio posta nel retro del Liceo classico. (Francesca Stornante)
poveri ingenui…li compiango !