"Un'estate in cui c’è voglia di normalità. Un pensiero ai lavoratori dello spettacolo. Riapriamo il sipario sugli eventi, rimasto chiuso per troppo tempo".
L’Estate, la stagione degli eventi per antonomasia, inizia a prendere forma. La giunta comunale, ha approvato l’atto di indirizzo delle procedure per raccogliere manifestazioni di interesse in vista della realizzazione del programma di eventi che, dal prossimo 15 giugno e fino al 30 settembre, con eccezione del periodo riservato alle feste mariane, allieteranno cittadini e turisti e, contestualmente, aiuteranno a rilanciare l’economia cittadina.
Gli spazi per gli eventi
Identificati, inoltre, gli spazi e le caratteristiche dei luoghi che saranno riservati ai diversi momenti di aggregazione per l’estate reggina. Il giardino della Villetta De Nava, le Mura Greche e Pizza Camagna ospiteranno concerti di musica classica, convegni, caffè letterari e letture per bambini; la Villa Comunale e Pizza Trieste saranno rivolte a rappresentazioni teatrali, spettacoli musicali, cinema all’aperto ed eventi culturali più in genere; Piazza Duomo, Piazza del Popolo e Piazza Castello monteranno i palcoscenici di concerti, spettacoli e rappresentazioni teatrali, così come l’Arena dello Stretto e il Lungomare “Falcomatà”. Quest’anno inoltre si aggiungeranno due prestigiose location: il Waterfront e Opera di Tresoldi.
Vivere l’estate
«Inizia ufficialmente il conto alla rovescia per l’Estate reggina – ha chiarito il delegato Cardia – adesso sproniamo ogni realtà positiva a partecipare al bando che, a breve, sarà messo loro a disposizione. Abbiamo bisogno di ripartire, di tornare a rivivere quella normalità che il Covid ha negato ad ognuno di noi. C’è tanta voglia di ritornare a vivere fra le strade, nelle piazze, a partecipare e condividere sentimenti ed emozioni.
Suolo gratuito
Quest’anno, fra musica, spettacolo e teatro, anche lo sport, come mai successo prima, avrà uno spazio riservato nel cartellone. L’occupazione del suolo sarà a titolo gratuito. Molte altre esenzioni riguarderanno le istruttorie burocratiche ed i vari permessi necessari per il completamento delle procedure amministrative. Dal centro città alla periferia, nessuno reggino potrà e dovrà sentirsi solo. Un pensiero, infine, il consigliere delegato lo dedica ai lavoratori del mondo dello spettacolo che rappresentano «una delle categorie più colpite dalla crisi innescata dalla pandemia» ed alle tante associazioni che «hanno particolarmente patito le restrizioni imposte dall’emergenza».
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