Il Comitato ha l'obiettivo di evitare che nel lungomare si realizzi un porticciolo turistico, precludendone l'uso per passeggiare o pescare
Si battono per non perdere gli ultimi 4 metri di passeggiata e di waterfront i cittadini messinesi, che abitano nella zona del Ringo, fronte mare…. gli ultimi 4 metri di spiaggia che rendono ancora possibile il libero accesso al MARE.
La piccola “passeggiata a mare” potrebbe trasformarsi in un porticciolo chiuso per l’attracco delle barche. A opporsi al progetto sono i residenti della zona che si stanno costituendo in comitato grazie al supporto di Nino Micali. “Ci siamo allarmati nel sapere che questa spiaggia potrebbe essere trasformata in porto creando una nuova cesoia fra la città e il mare”, ha detto.
Sui circa 4 km di waterfront questi 680 metri, che vanno dalla Chiesa al parcheggio dell’Annunziata, restano ancora fruibili dalla cittadinanza che può raggiungere il litorale senza nessuna limitazione. “Le persone possono passeggiare e andare in spiaggia e godere del mare, in inverno o in estate”, aggiunge Micali. Un posto tradizionalmente dai sapori di un tempo, dove i pochi fortunati che vivono nei dintorni possono godersi il mare e la spiaggia in ogni periodo dell’anno, per le passaggiate e per la pesca.
Inoltre,in quel tratto di mare i pochi pescatori rimasti praticano la pesca alle spatole, come vuole la tradizione messinese.Il comitato quindi, che ha l’ambizioso compito di crescere sempre più e presentare le proposte alternative nelle sedi ISTITUZIONALI, SI OPPORRÀ AD UNA SCELTA CHE HA IL SAPORE DELLA PRIVAZIONE. Non vogliamo – insiste MICALI, PERDERE UN LUOGO CHE HA VISTO PASSEGGIARE I NOSTRI NONNI E NOI BAMBINI. UN ARENILE CHE HA RESO POSSIBILE A TUTTI I MESSINESI L’ALTERNATIVA AD UNA PASSEGGIATA IN CENTRO CITTÀ, LA POSSIBILITÀ DI SCEGLIERE UNA SANA E ROMANTICA PASSEGGIATA IN RIVA AL MARE A PORTATA DI TUTTI PERCHÉ NON TROPPO DISTANTE DAL CUORE DELLA CITTA’
si possono mettere le firme? Anche io e la mia famiglia vogliamo partecipare.Non si può privatizzare tutto nel nome dei soldi. Un normale cittadino non può più nemmeno di fruire del nostro bellissimo mare…
…….. dove i messinesi potranno continuare a portare i cani a cacare, a sporcare le aiuole con cartaccie varie, a parcheggiare le macchine sulla spiaggia, agli ambulanti di vendere il pesce sul marciapiede la domenica…… etc…..
Non penso che quello sia un posto dove fare un porticciolo. Quando c’è scirocco ……
Questa città si vuole confermare ancora una volta unica al mondo nel negare il mare ai suoi abitanti? Non bastavano navi, traghetti, ferrovie devastanti (e chissà mai un ponte) ? Se per caso resta un piccolo frammento di spiaggia fruibile, che si fa? Un porticciolo per una minoranza di arricchiti che possono permettersi lussuose imbarcazioni non accessibili a noi poveri mortali?
Non ci sono parole, non ce ne sono davvero.