Il Comune proceda all'acquisizione del tratto stradale per poter procedere alla messa in sicurezza dell'arteria: l'ordine del giorno del capogruppo Mpa Restuccia sottoscritto da altri consiglieri comunali. L'Anas ha dato la sua disponibilità

Nel consiglio comunale che si è svolto giorno 8, il capogruppo Mpa, Antonino Restuccia, ha presentato l’ordine del giorno riguardante la messa in sicurezza della statale 114, nel tratto di strada che va dal Km 7.00 al Km 16.220, da Tremestieri a Giampilieri. Oggetto di un’interrogazione risalente a un mese fa, la questione procede verso la ricerca di una soluzione.

La strada è pericolosa, ma l’Anas non può intervenire perché mancano i necessari sistemi di sicurezza. Risultato: il comune deve acquisirla per permettere l’inizio dei lavori. L’ordine del giorno presentato dal capogruppo Mpa è sottoscritto da altri consiglieri comunali, che con voce unanime e codice della strada alla mano impugnano il Decreto Legge n.285/1992 che obbliga i comuni a procedere alla delimitazione dei centri abitati.

In particolare, è il lungomare di Santa Margherita a preoccupare maggiormente per la mancanza di attraversamenti pedonali nonostante si parli di un tratto fortemente urbanizzato.

“Nel ribadire la pericolosità del tratto di strada che va dal Km 7.00 al Km 16.220, in modo specifico al chilometro 9.200, dove giornalmente centinaia di cittadini, compresi i bambini che si recano nella vicina scuola, attraversando la pericolosa arteria, priva di necessari sistemi di sicurezza, e nel timore che la mancata segnaletica possa causare gravi incidenti”, Restuccia e colleghi impegnano l’amministrazione comunale, in considerazione della disponibilità dell’Anas di cedere la strada, ad acquisire l’area interessata per rispondere agli obblighi di legge.