"Chi prenderà in gestione il Mercato ittico ed il Mercato coperto sarà chiamato a condurre, attivare e valorizzare una rete commerciale di distribuzione"
Mercato ittico e Mercato coperto, analizzati gli esiti dell’avviso esplorativo. Si procede verso il bando di gestione. L’Assessora Calabrò: “Novità importanti per due propulsori economici e sociali fondamentali”. Pronti per la pubblicazione degli avvisi per l’affidamento in gestione del Mercato ittico e del Mercato coperto di via Filippini. Ieri, nel corso di una riunione tecnica fra il sindaco Giuseppe Falcomatà, l’assessora alle Attività produttive Irene Calabrò e la dirigente del settore Loredana Pace con il Responsabile ing. Guerrisi, sono state esaminate le proposte pervenute all’esito dell’indagine esplorativa di mercato rivolta ad individuare possibili stakeholder interessati a gestire le due strutture commerciali.
Nuovi luoghi per la città
A margine della riunione, l’assessora Calabrò si è detta «molto soddisfatta» del lavoro portato avanti dagli uffici comunali descrivendo «un’attività destinata a riscoprire e ridisegnare luoghi. Quegli spazi – ha detto – saranno destinati non soltanto a sviluppare la condurre la vendita di prodotti freschi, ma si apriranno alla città divenendo autentici attrattori, oltre che commerciali, anche turistici e culturali.
Una nuova formula di gestione
“Si è innescato, dunque, un processo di modernizzazione per sfruttare appieno le enormi potenzialità di comparti decisi per le sorti delle economie cittadine. Chi prenderà in gestione il Mercato ittico ed il Mercato coperto sarà chiamato a condurre, attivare e valorizzare una rete commerciale di distribuzione. Una rete che prevede attività promozionali e di marketing, formazione, manifestazioni e iniziative di carattere enogastronomico e socio-culturale. Insomma, si andrà oltre le tradizionali operazioni mercatali, incrementando le normali attività e prevedendo la singola somministrazione di alimenti».
Nuovi spunti
«Le idee pervenute al settore – ha spiegato l’assessora – hanno aperto un ventaglio di spunti interessanti. Nello specifico, il Mercato ittico, grazie all’interlocuzione con l’Autorità portuale, sarà destinato al commercio del pescato ed alla promozione turistica e culturale. Per il Mercato coperto, invece, si è mantenuta la destinazione del piano terra rivolta alla valorizzazione delle tipicità del territorio, ampliando l’offerta, anche in questo caso nell’ottica di un’economia circolare.
Verso il bando
“Le proposte pervenute sono molto stimolanti e lasciano ben sperare considerato che, una di queste, già prevede la costituzione di una Ats; ovvero di diversi imprenditori fortemente attratti dal progetto d’innovazione della struttura di via Filippini. Abbiamo gettato le basi ideali di un percorso che si prospetta ricco di soddisfazioni, opportunità e possibilità», ha continuato Irene Calabrò concludendo: «A questo punto, procederemo speditamente verso la pubblicazione di un bando che premierà la migliore proposta di gestione.”