Niente soldi e nessuna proroga ai contrattisti. Croce interpellerà Crocetta

Niente soldi e nessuna proroga ai contrattisti. Croce interpellerà Crocetta

Marco Ipsale

Niente soldi e nessuna proroga ai contrattisti. Croce interpellerà Crocetta

Tag:

lunedì 04 Febbraio 2013 - 18:57

Vertice tecnico a palazzo Zanca tra il commissario e le rappresentanze sindacali unitarie del Corpo di Polizia Municipale. Non ci sono i soldi per l’integrazione oraria dei 48 contrattisti, né quelli per la proroga dei 20 il cui contratto scadrà il 1 giugno, men che mai quelli per l’assunzione dei 12 idonei. Unico appiglio il presidente della Regione

Un primo segnale negativo si era avuto in mattinata, quando il commissario Croce aveva reso noti i numeri delle passività di palazzo Zanca: oltre 392 milioni di euro. Una cifra enorme che non consente lo spreco di un solo euro e che anzi, nel piano decennale di riequilibrio, prevede tagli, recupero crediti e nessuna nuova assunzione.

Ed infatti, nel pomeriggio, quanto temuto è stato confermato da Croce, che ha tenuto un vertice con le rappresentanze sindacali unitarie dei Vigili Urbani, il comandante della Polizia Municipale, Calogero Ferlisi, il dirigente alle partecipate, Antonino Cama e il segretario generale Santi Alligo, in merito alla situazione dei contrattisti del Corpo di Polizia Municipale e, più in generale, di tutti i contrattisti comunali.

La riunione tecnica era stata più volte richiesta dalle organizzazioni sindacali e dalle commissioni consiliari interessate. Ora si è finalmente svolta, ma i risultati non sono quelli sperati. A raccontarci l’esito della discussione è il presidente della IX commissione consiliare, Nino Carreri, presente in qualità di “ospite” e promotore del dialogo tra le parti: “Il commissario ha spiegato che non è possibile fare alcuna integrazione oraria, né nessuna nuova assunzione, considerati i debiti del Comune. A questo punto bisogna attuare delle scelte politiche ben precise, valutando quali strade intraprendere per la sopravvivenza del Corpo di Polizia Municipale. Il comandante Ferlisi già da tempo lamenta l’impossibilità di svolgere alcuni servizi per l’esiguità dell’organico e, continuando di questo passo, la situazione, invece che migliorare come sarebbe necessario, peggiorerà”.

Quali allora le soluzioni? “Neppure oggi siamo riusciti a capire – prosegue Carreri – che fine facciano i proventi dell’ecopass. Dovrebbero essere inseriti in una voce specifica del bilancio, ma su questo punto non c’è ancora chiarezza. Ed inoltre è necessario che si avvii un’interlocuzione col Governo nazionale per la proroga dei poteri dell’ordinanza di protezione civile ministeriale. Lo hanno fatto i deputati nazionali Garofalo e Genovese, ma le loro richieste non hanno avuto alcun seguito. Oggi abbiamo chiesto al commissario Croce di intervenire presso il Governo per ribadire l’istanza. A Messina lo stato di emergenza non è affatto cessato, la città continua ad essere massacrata dai tir che ci ritroviamo anche in centro. Ed ancora oggi non si sa neppure se e come siano stati utilizzati i fondi dell’Opcm del 2007”.

Le tre situazioni più critiche per le quali era stato dichiarato lo stato di emergenza a Messina riguardavano lo svincolo di Giostra, il porto di Tremestieri e il Corpo di Polizia Municipale. Lo svincolo, nonostante si sia a pochi metri dal traguardo, non è ancora pronto; per il porto c’è in ballo un ricorso che si discuterà a marzo e manca ancora la stazione appaltante; per i vigili si è giunti all’assunzione di 20 agenti a tempo determinato che, se le cose non cambieranno, non vedranno il loro contratto rinnovato.

A tal proposito, Carreri ha fatto avere a Cama e Alligo le copie di diverse delibere esitate da altri Comuni in Italia che sono intervenuti coi fondi dell’articolo 208 del Codice stradale per la stabilizzazione dei vigili precari o quantomeno per una proroga temporanea. La proposta sarà valutata dai dirigenti comunali.

L’attenzione non è stata posta solo sul Corpo di Polizia Municipale, ma anche sulla situazione di tutti gli altri contrattisti comunali, che attendono da anni almeno un’integrazione oraria. A palazzo Zanca ci sono oltre 300 precari, anche nei posti chiave dell’amministrazione, che con 18 ore a settimana fanno fatica ad andare avanti.

La luce in fondo al tunnel neppure si intravede, ma i presenti son riusciti a strappare un impegno al commissario Croce. Già domani chiederà un incontro ad hoc al presidente della Regione, Rosario Crocetta, che più volte ha mostrato sensibilità sulla vicenda. Croce ha posto come unica condizione che accanto a lui ci sia il ragioniere generale Coglitore. L’occhio è sempre rivolto ai conti del Comune. La speranza, l’ultima rimasta, è sempre rivolta al presidente Crocetta.

(Marco Ipsale)

13 commenti

  1. E ANCHE GRAZIA INTERPELLERA’ GRAZIELLA E GRAZIE AL XXXXXX…..

    0
    0
  2. fa piacere che quanto meno alla fine dell articolo è stato evidenziato che non esistono solo e soltanto i vigili contrattisti, ma anche i 250 colleghi di legge che lavorano negli uffici per 18 ore e non da ottobre! e smettiamola con la favola che tutti si poteva passare! non è affatto vero la categoria A, B e D non poteva!e quindi? ma che equità e mai questa! vergogna!finitela cari colleghi!

    0
    0
  3. mariell@ il Lun, 04/02/2013 – 23:15.
    CHE LAVORANO NEGLI UFFICI, MENOMALE CHE LO DICI TU STESSA, AL CALDUCCIO, DI GIORNO E CON I BUONI PASTO CHE DI QUA’ NON CONOSCIAMO.
    PIOGGIA, VENTO, NEVE, SOLE A PICCO, GIORNO E NOTTE E’ LA STESSA COSA?
    PASSEGGIARE NEI CORRIDOI, CHIACCHIERARE, ANDARE AL BAR, PASSARE DA RITA E DA GIOVANNA, RITORNARE IN UFFICIO A RISCALDARSI AL CALDUCCIO, PER TE E’ LA STESSA COSA?
    STANNO FACENDO PIU’ CASINO 50 PERSONE PASSATENELLA PM METTENDOSI IN GIOCO A 50 ANNI, CHE 250 CHE QUALCHE VOLTA LAVORANO PER HOBBY.
    RICORDA CHE PER LE FASCE CHE TU CITI, C’è STATO IL BANDO PER MESSI NOTIFICATORI, PURE A 36 ORE, MA ANCHE LI SI LAVORA FUORI DALL’UFFICIO CON LE INTEMPERIE.
    E’ MEGLIO RESTARE SOTTO IL CLIMATIZZATORE D’ARIA CALDA O FREDDA ED OGNI TANTO SCRIVERE QUALCHE C__Z__A SU QUSTO FORUM.
    UNO DEI 50 CON 52 ANNI.
    IO’ I NOTTI ALL’ARIA FRISCA E TU AL CALDUCCIO

    0
    0
  4. mariell@ il Lun, 04/02/2013 – 23:15.
    Vai a parlarne con le rsu che hai votato, penso che sono in letargo perchè per quanto concerne i contrattisti civili non ne parla nessuno, sembrano caduti nel dimenticatoio con l’avallo dei tuoi colleghi rsu, del tuo sindacato e di tutti i dirigenti. Siete 250 ma tutti in letargo. Leggi cosa accade a Comiso, a Milazzo ed altri comuni. Continuate a rimanere nel lungo letargo. Siete 5 volte di piu’ ma sempre e comunque nell’anonimato. RIFLETTI!

    0
    0
  5. Lo scrivo da tempo.
    Per i contrattisti, ex articolisti e simili non c’è speranza.
    Senza soldi non si può andare oltre le vuote promesse.
    A CASAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Giuseppe Vallèra.

    0
    0
  6. X VALLERA.
    LO SCRIVO DA TEMPO, C’è GENTE SENZA ANIMA E SENZA COSCENZA CHE GODE SULLE DISGRAZIE ALTRUI SENZA PENSARE CHE PRIMA O POI, IN QUESTO MONDO O NELL’ALTRO SI RACCOGLIE QUELLO CHE SI SEMINA! SI VERGOGNI DI QUELLO CHE SCRIVE E SI FACCIA UN BELL’ESAME DI COSCENZA (se ne ha)!

    0
    0
  7. io vi licenzierei tutti in tronco. i servizi a messina fanno schifo e di qualcuno sarà la colpa (e non solo degli amministratori!).

    tutte le volte (e dico tutte!) che sono andato presso uffici comunali ho avuto a che fare con persone scostanti, infastidite dal lavoro, incapaci di rispondere alle più semplici richieste.

    ho sempre avuto l’impressione di confrontarmi con personale inadeguato.

    mi spiace, ma l’interesse generale è un altro.

    l’unica cosa positiva di questa situazione disastrosa è che un pò di persone verranno accompagnate alla porta.

    0
    0
  8. mastrofranco quindi tu/voi per 18 anni non avete lavorato?siete vigili contrattisti da 2 anni..che affermazioni intelligenti! comunque il passato insegna, i privilegi ad personam non durano.Continuate con noi e voi..e vedrete i risultati. bye

    0
    0
  9. Ritengo i 20 vigili che hanno superto per concorso debbano rimanere, ma che gli altri debbano dimostrare di essre capaci di svolgere questo lavoro.
    Tutti gli imboscati debbano andare a casa a fare altri lavori.

    0
    0
  10. PEPPE VALLERE,MAX 21 ED AVALON…TRIULO,MALANOVA E SCUNTINTIZZA..AHAHAH PS.SEMPRE LE STESSE COSE..CONTRO I CONTRATTISTI, OGNI TANTO RICORDATEVI DELLA NORMATIVA AD HOC ADOTTATA PER FAR transitare DIRETTAMENTE I terminalisti DALLA DITTA PRIVATA IN PIANTA ORGANICA..QUESTO LO DICO TRANQUILLAMENTE “FACE TO FACE” , LAVORIAMO ASSIEME E SONO BRAVI RAGAZZI..MA COSI’ E’ ANDATA..E CHE SI FA?SEMPRE CONTRO I CONTRATTISTI, RAZZA DA ESTINGUERE..PS.QUOTO MARIELLA,ED IN GENERALE LE DIVISIONI TRA NOI..HANNO PORTATO AD OTTENERE POCO O NULLA,PRIMA CON LA 21/03 CONTRO LA 85 ED OGGI VIGILI NON VIGILI..I QUALI VIGILI COME DICI TU PER 18 ANNI SONO STATI NON VIGILI..E CHE OGGI CRITICANO…UN PO RIDICOLO.

    0
    0
  11. Ancora con questa storia dell’integrazione oraria….che monotonia!!! Il loro orario di lavoro è quello che prevedeva la Regione…nella Polizia Municipale non si entra per aumentare il proprio monte ore ma per passione e predisposizione a quel lavoro che reputo abbastanza complesso e che richiede competenza, professionalità e prestanza fisica! Scusate ma questi requisiti non li vedo in loro…pur non conoscendoli riesco facilmente a distinguirli su strada dai nuovi 20 assunti con concorso….questi ultimi hanno cambiato in meglio il volto della polizia municipale! Dovrebbero fare più concorsi a Messina e meno porcate sindacali!

    0
    0
  12. grillo parlante 6 Febbraio 2013 11:05

    Concorso con Pincos! Stabilizzazione per i 20 assunti col concorso e scorrimento della graduatoria per gli altri 12… I contrattisti tornino in ufficio come CONTRATTISTI e non come VIGILI……….

    0
    0
  13. Pincos,grillo,vallera=cercasi medico urgentemente! I 20 hanno vinto un concorso per un solo anno, i 12 neanche quello. Lo avete capito o no? Militare? Un anno e te ne vai a casa, cc uguale. E’ facoltà dell’ amministrazione prorogarti o meno, ma servono le risorse. Perciò non si capisce cosa andate cercando. Genoveffa ha lavorato un anno al 118 ed ora è a casa come da contratto, Nicodemo ha vinto un concorso per un anno alla usl, ora è a casa. Il comune deficitario dovrebbe assumere 20+12 unità senza fondi? Per i contrattisti vigili il comune non esce un cent fino al 2017, perciò di cosa parliamo? Inoltre tale personale ha una professionalità acquisita triennale ed é dotata di arma d’ordinanza con decreto prefettizio e di patente di servizio. Somme investite solo su questo personale destinato a rimanere almeno fino al 2017 come da contratto. Degli altri 250 rimasti nei ruoli civili, prossimamente potrebbe anche accadere che gli aventi titoli decidano di transitare anche loro nel corpo di pm senza gravare sulle casse comunali. Spero che sia stato di grande aiuto a tutti i sognatori.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007