Il designatore degli Arbitri di Serie A è entrato nei dettagli della preparazione atletica e tecnica dei migliori “fischietti” italiani sottolineando l'impegno e la professionalità
Nel pomeriggio di ieri, presso il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, si è tenuta una riunione tecnica straordinaria della Associazione Italiana Arbitri della Sezione di Messina alla presenza del designatore degli Arbitri di Serie A, Stefano Braschi. L’incontro ha visto anche la partecipazione del componente il Comitato Nazionale, Rosario D’Anna, del Presidente del Comitato Regionale, Giuseppe Raciti e del componente il Comitato Regionale, Orazio Postorino.
Dopo i saluti di rito il presidente della Sezione di Messina, Massimiliano Lo Giudice, ha lasciato il microfono a Stefano Braschi che per circa un’ora ha catturato l’attenzione della platea. L’allenatore, come Braschi ama definirsi, dei 21 Arbitri di Serie A è entrato nei dettagli della preparazione atletica e tecnica dei migliori “fischietti” italiani sottolineando l’impegno e la professionalità della sua squadra di Arbitri ai quali i ritmi frenetici della massima serie impongono raduni con cadenza settimanale presso il Centro Tecnico Nazionale di Coverciano. Una tale continuità di impegni, unitamente alla tensione psicologica dettata dall’importanza dell’evento sportivo, comporta un notevole lavoro di natura motivazionale da parte del designatore il cui compito fondamentale è mandare in campo arbitri sereni ma fortemente motivati, essendo questa la strada maestra per ridurre il margine di errore nelle valutazioni.
Braschi ha, inoltre, posto l’accento sulla figura, introdotta nel campionato in corso, dell’Arbitro Addizionale, ormai decisiva nel collaborare il direttore di gara e nel dirimere episodi di difficile interpretazione con decisioni che sempre più frutto di collegialità. A conclusione della riunione, Braschi ha risposto alle domande dei tanti giovanissimi arbitri che affollavano il Salone comunale su particolari episodi del campionato di Serie A in corso ed aneddoti relativi alla sua prestigiosa carriera arbitrale. Stefano Braschi è stato, infatti, insieme a Pierluigi Collina, il miglior arbitro italiano degli ultimi vent’anni avendo diretto in tutte le principali competizioni calcistiche internazionali e coronando la sua carriera con la direzione, nel maggio del 2001, della finale di Champions League tra Valencia e Real Madrid.
