“La presunta visita di ieri, a palazzo Zanca, di investigatori della Guardia di Finanza o comunque della Polizia giudiziaria, per acquisire documenti sulla gestione della contabilità pregressa del Comune - ha affermato Croce - è priva di fondamento”
Ieri la notizia della visita della Polizia Giudiziaria a palazzo Zanca, per acquisire atti utili ad un fascicolo aperto dalla Procura sulla gestione della contabilità speciale degli ultimi anni.
Oggi la smentita del commissario Croce: “La presunta visita di ieri, a palazzo Zanca, di investigatori della Guardia di Finanza o comunque della Polizia giudiziaria, per acquisire documenti sulla gestione della contabilità pregressa del Comune è priva di fondamento”.
Già nei giorni scorsi, comunque, gli investigatori si erano recati al Comune per acquisire i bilanci che Palazzo Zanca ha esitato e trattato nel biennio 2009\11.
Innanzitutto non trattasi, secondo me, di un biennio 2009/2011, ma di un triennio, dato che gli esercizi interessati fanno riferimento agli anni 2009,2010 e 2011, Sempre interessanti i commenti di mariedit, al quale mi rivolo per dirmi a che cosa fa riferimento l’espressione riportata nell’articolo corredato “Inchieste giudiziarie: Guardia di Finanza oggi al Comune”, notizia smentita dal commissario che riporto ” per acquisire i documenti che finiranno in un fascicolo aperto dalla Procura sulla gestione della contabilità speciale degli ultimi anni”: Sull’argomento il “Testo unico sull’ordinamento (cintabile) degli Enti locali”, a mio avviso, è chiaro dato che afferma che il bilancio deve essere unico, come unica deve essere la sua gestione ed inoltre che sono vietate le gestioni fuori bilancio. Non vorrei che si inizi confondendo, come di sovente accade, sopratutto nella nostra città, confondendo la “contabilità privata” con quella “pubblica”. Recentemente ho conosciuto un dottore commercialista che ha confuso il “budget control” caratteristico documento contabile delle società di capitali provate con il “controllo di gestione”, adempimento contabile previsto dalla legge degli enti pubblici che evidenzia, in particolare, gli scostamenti, siano essi positivi o negativi, delle previsioni di bilancio con gli accertamenti e gli impegni e di questi con le riscossioni ed i pagamenti. Ed inoltre evidenzia la percentuale dei residui attivi che, nel corso dell’esercizio di competenza, hanno formato oggetto di realizzo nonché l’andamento dei pagamenti che incidono nella massa passiva che proviene dagli esercizi pregressi. Ma questa è tutt’altra storia,