In settimana tornerà il tipico tempo estivo
La pioggia caduta nel weekend ha dato una boccata d’ossigeno alle campagne e ai boschi, dopo ben 2 mesi di scarse precipitazioni e clima piuttosto caldo, soprattutto dal 20 giugno in avanti. Dopo i nubifragi che sabato notte avevano interessato Palermo e l’alto monrealese, con accumuli pluviometrici superiori ai 100 mm in appena 12 ore (100 litri per metro quadrato), che hanno causato non pochi disagi, per allagamenti e frane, ieri è toccato al messinese raccogliere tanta acqua. Soprattutto sull’area nebroidea e sul settore tirrenico della provincia, dove si sono raggiunti i 125 mm a Militello Rosmarino, e fino a 122,8 mm a Caronia Sias, in appena 48 ore. Sempre sul messinese tirrenico sono davvero importanti gli 80 mm caduti, sempre in 48 ore, a Torregrotta, e i quasi 60 mm di Naso. A Messina accumuli sopra i 40 mm si sono registrati nell’estrema zona nord e lungo la vallata di Santo Stefano, mentre sui Peloritani gli apporti pluviometrici hanno raggiunto punte di 60 litri per metro quadrato. Insomma, accumuli corposi, diluiti in episodi di pioggia brevi, ma a tratti intensi.
Ora, dopo questo importante carico di acqua, il tempo tornerà, molto lentamente, a stabilizzarsi, anche se fino a domani, rimarrà ancora un po’ di instabilità pomeridiana sui rilievi, che potrà originare locali fenomeni in quelle aree dell’entroterra che hanno ricevuto solo una piccola dose di pioggia in questo peggioramento. Questa instabilità è indotta dalla presenza, in quota, dei resti della goccia fredda, responsabile della violenta ondata di maltempo che la scorsa settimana ha colpito l’Europa centrale e l’area a nord delle Alpi. Entro domani questa depressione in quota andrà gradualmente a colmarsi, fino ad essere assorbita dal flusso delle correnti settentrionali, sopra il basso Adriatico. Pertanto domani, ancora al mattino, persisterà una leggera variabilità, con locali annuvolamenti, soprattutto sul basso Tirreno orientale fino alla zona nord dello Stretto. Ampi spazi di sereno persisteranno sugli altri settori del messinese, con clima prevalentemente soleggiato. Nel pomeriggio dei locali temporali di calore si formeranno sull’Etna e sull’Aspromonte. I venti da NW in quota li spingeranno verso l’alta costa catanese, lasciando a secco il messinese, che invece vedrà cieli poco nuvolosi, o parzialmente nuvolosi attorno lo Stretto. Venti deboli a regime di brezza dai quadranti settentrionali e temperature massime in aumento, con punte fino a +27°C +28°C in città. I mari si presenteranno poco mossi, quasi calmo lo Stretto nella parte nord.
Da mercoledì 21 luglio si ripristineranno condizioni di tempo prevalentemente stabile e soleggiato, con temperature pronte a portarsi in linea con le medie stagionali, senza eccessi di caldo. Durante la giornata qualche locale annuvolamento, del tutto innocuo, transiterà, da nord verso sud. Le temperature sono previste in ulteriore lieve aumento, con massime a cavallo dei +28°C +29°C. Minime sui +22°C a livello del mare. I venti spireranno deboli da nord-ovest sul Tirreno, da deboli a moderati da Nord sullo Stretto di Messina, fino allo Ionio. Mari poco mossi. Le giornate di giovedì 22 e venerdì 23 luglio vedranno un ulteriore consolidamento della stabilità, con cieli sereni o poco nuvolosi, tempo soleggiato, con venti di brezza lungo le coste, come è giusto che sia per la classica estate mediterranea.