La band messinese ha iniziato la propria attività nel 2012
Mercoledì 28 luglio, a partire dalle 22 e 30 (apertura porte alle 19 e 30), presso il Retronoveau, esibizione live della band messinese La Stanza Della Nonna.
Tutto comincia nel 2012 dall’idea del bassista Milko Giuffrida di trasformare in sala prove una stanza in disuso della casa della nonna. È proprio in questa stanza, che dunque non è solo luogo fantastico ma così concreto e reale da dare il nome alla band, che le idee iniziano ad assumere forma di canzoni. Musiche e testi che sono inevitabilmente intrisi dei luoghi e del tempo in cui nascono, della dualità tra ricordo ed esperienza, tra presente e passato.
Ben presto le mura della Stanza iniziano ad essere troppo strette e la band decide di varcare la soglia di casa. E così, da Messina a Pisa, passando per il Teatro Valle di Roma, fino al LiberArtFest nell’agosto 2014, in occasione del quale apre i concerti di Marta sui Tubi e Modena City Ramblers.
Senza interrompere del tutto l’attività live, all’inizio del 2015 La Stanza della Nonna decide di concentrarsi sul lavoro di composizione e arrangiamento dei dieci brani che formeranno il primo disco, intitolato per l’appunto “La stanza della nonna”. Il disco è stato pubblicato il 23 dicembre 2015. Nel 2019 esce “Dove gli occhi non possono arrivare”.
Già dalla prima traccia è inevitabile notare una profonda evoluzione dal precedente album, che li voleva incastrati in troppo formali sonorità folk: la svolta elettrica con cui si apre il loro secondo album ci proietta in un inedito universo elettronico.
Il 21 Maggio 2021 è uscito il loro ultimo singolo “GRIDARE IN CORO” realizzato durante il lockdown del 2020.