Lavoravano insieme in un lido balneare. Il coltello usato poteva uccidere, il ferito se l'è cavata con dieci giorni di prognosi
Hanno litigato lunedì scorso sul posto di lavoro, un lido balneare di Furnari. Il 27enne V. S. ha tentato di colpire con un coltello un collega 51enne, due volte senza riuscirci, la terza ferendolo a una spalla. L’uomo era stato medicato all’ospedale di Patti e giudicato guaribile in dieci giorni.
I carabinieri di Furnari hanno ricostruito la dinamica grazie alla videosorveglianza ed hanno scoperto che era più grave rispetto a quella raccontata dal ferito. Il 27enne, già noto alle forze dell’ordine e inizialmente denunciato per lesioni aggravate, è ora indiziato dei reati di tentato omicidio e porto abusivo di coltello.
La sostituta procuratrice di Barcellona, Emanuela Scali, ha chiesto e ottenuto dal giudice del Tribunale di Barcellona la misura custodiale, così i carabinieri hanno portato il 27enne al carcere di Termini Imerese.
Recuperata e sequestrata l’arma usata per compiere il reato, idonea a provocare la morte: un coltello con lama e impugnatura in acciaio, lungo circa 24 centimetri, di cui 11 di lama.