Approvata in Consiglio Comunale la delibera sulla Tari a Scaletta Zanclea. Su proposta del sindaco riduzione alle attività commerciali colpite dal Covid19
SCALETTA ZANCLEA – L’amministrazione comunale di Scaletta ha approvato la delibera sulla Tari (la tassa sui rifiuti) da versare al Comune. E’ stato stimato un costo totale di oltre 400 mila euro. Su proposta del sindaco Gianfranco Moschella, è stata prevista una riduzione per le utenze non domestiche colpite della restrizioni anti Covid19.
I consiglieri comunali hanno stabilito l’ammontare dei finanziamenti che servono a svolgere il servizio basandosi sulla relazione del revisore dei conti Carmelo Mauro Testa.
Riduzione tassa per alcune categorie
Su proposta del primo cittadino, l’assemblea ha adottato un intervento diretto a sostegno delle attività commerciali. E’ interessato chi è stato più colpito dai provvedimenti resisi necessari per il contenimento della pandemia da coronavirus.
Si tratta di una riduzione del 30% della tassa dei rifiuti, per l’anno 2021, sia sulla quota fissa che su quella variabile. Riguarda le utenze non domestiche che sono state costrette a chiusura obbligatoria o a restrizione dell’esercizio della propria attività.
Le decisioni sulla Tari
Il Consiglio comunale di Scaletta Zanclea ha tenuto conto che la tariffa deve coprire tutti i costi dei servizi relativi alla gestione dei rifiuti urbani e assimilati avviati allo smaltimento. Questo costo è stato stimato in poco più di 400mila euro per l’anno 2021.
I costi fissi e variabili sono stati ripartiti tra utenze domestiche e non domestiche in base alla potenzialità di produrre rifiuti nelle due macrocategorie. A carico delle utenze domestiche è stata calcolata una parte fissa del 50,15% mentre quella variabile del 49,85%. Per le utenze non domestiche più bassa la parte fissa, 30% e maggiore quella variabile che sfiora il 70%.
Quando pagare a Scaletta Zanclea
Il Consiglio ha anche stabilito le date entro cui pagare la Tari. C’è la possibilità di farlo in 3 rate tramite modelli F24 con le scadenze al 30 settembre 2021, 30 novembre 2021 e il saldo finale entro il 31 gennaio 2022.
Nel caso si volesse versare l’intero tributo in un’unica soluzione è possibile ma la data di scadenza coinciderà con quella della prima rata, il 30 settembre.
