Vicenda Tari Messina. Il sindaco De Luca richiama in causa il consiglio comunale.

Vicenda Tari Messina. Il sindaco De Luca richiama in causa il consiglio comunale.

Redazione

Vicenda Tari Messina. Il sindaco De Luca richiama in causa il consiglio comunale.

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domenica 01 Agosto 2021 - 12:38

Cateno De Luca insiste sul Piano Finanziario Tari 2021 bocciato per ben due volte in aula consiliare

Nel corso di una diretta trasmessa su Facebook quando era trascorsa da poco la mezzanotte di ieri 31 luglio, il sindaco De Luca ha fatto un nuovo annuncio sulla vicenda Tari. Davanti a un gruppo di persone che lo aspettavano all’uscita di Palazzo Zanca ha reso noto di avere firmato un provvedimento con il quale si assume la responsabilità di “utilizzare il piano finanziario Tari bocciato dal Consiglio comunale.” Il “decreto”, così lo ha chiamato il sindaco, è stato adottato dal primo cittadino prima della mezzanotte del 31 luglio, termine ultimo per l’adozione del Piano Economico Finanziario TARI 2021.

Chiesta la convocazione urgente del consiglio comunale

Contestualmente un gruppo di consiglieri comunali chiamati a raccolta da De Luca ha chiesto la convocazione urgente del consiglio comunale per la giornata di lunedì. In questo modo, secondo il sindaco De Luca, i consiglieri potranno prendere atto del provvedimento da lui assunto. Si ribaltetebbe così la bocciatura del piano Tari espressa dal civico consesso per ben due volte. A quel punto De Luca convocherà l’assemblea di Messina Servizi, di cui il comune è socio unico, per prorogare i contratti di lavoro a tempo determinato di imminente scadenza. Sino a quando, poi, l’ARERA non approverà il Piano Finanziario TARI De Luca ha affermato che Messina Servizi dovrà giostrare comunque con provvedimenti di cassa integrazione.

9 commenti

  1. Un vero Sindaco si dimette non fa proclami .Consiglio mandato a casa.

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  2. Ma è legale tutto ciò?

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  3. Fate destituire subito da sua eccellenza il Prefetto questo soggetto prima che i danni che combina giornalmente diventino irreversibili bisogna fermarloooooooooo

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  4. Un decreto del Sindaco il 31 luglio prima di mezzanotte seguito da una presa d’atto del CC . Da dove l’ha tirata fuori questa norma? È per caso la sua personale interpretazione dell’art. 175 del tuel? Se fossi al posto del Presidente del CC direi a De Luca: ti convoco una seduta urgente ma se non passa la Presa D’atto ( ma cos’è sta cosa!!! Una sorta di ratifica?) ti devi dimettere subito dopo.

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  5. Francesco menestrellino 1 Agosto 2021 17:26

    La domanda da fare e da farsi è perché?
    Perché il consiglio comunale ha bocciato il piano tariffario?
    Perché nessuno di voi dice che la città è sporca soprattutto per l’inciviltà dei nostri concittadini che invece di fare correttamente la differenziata ♻️ se ne fregano abbandonando i rifiuti ovunque
    Perché non fate vedere l’immagine di Messina l’ultima estate della giunta accorintiana.
    De Luca non è santo e Pecoraro come dite tutti voi…. Ma ditemi Voi forbiti giuristi chi sono o meglio cosa sono i nostri ex padroni o i vostri padroni i genovese i buzzanca i picciolo ….cosa sono anzi facciamo una bella cosa ma propria bella ….
    Prossime elezioni
    Genovese sindaco
    Buzzanca assessore al bilancio
    Picciolo assessore al patrimonio
    Accorinti ambiente e pace nel mondo 🌏
    Miei cari poi non lamentatevi se siamo l’ultima città d’Italia
    Questo vogliamo allora questo ci meritiamo

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  6. Dopo aver rovinato i cimiteri il signor sinnaco continua

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  7. Solo i miei concittadini messinesi potevano scegliere Accorinti nel 2013 e De Luca nel 2018.
    Il vero è che per votare bisognerebbe fare al messinese un corso di educazione civica: quando si sceglie l’amministrazione di una città, non si vota mai contro, si vota a favore di chi possa fare meglio per la stessa città senza lasciarsi andare a scelte di rabbia o di ripicca.
    Aver preferito Accorinti invece di Calabró ha significato 5 anni di immobilismo assoluto; aver scelto De Luca al posto di Bramanti ci sta portando alla totale distruzione. Complimenti ai messinesi per la capacità di discernimento!

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  8. Paolo Paternostro 1 Agosto 2021 20:06

    Il Sindaco e MessinaAmbiente devono scovare e far pagare la TARI a tutti i furbetti che non sono registrati e buttano i rifiuti e gli ingombranti in ogni angolo della nostra città. Il consiglio comunale ha fatto bene a bocciare l’aumento della TARI perchè cosi facendo paghiamo solo ed esclusivamente i cittadini onesti e che rispettano la città; vogliamo tutti i servizi senza pagare: non è possibile.

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  9. Caro sindaco ora hai stancato un po’ tutti i messinesi, la Tari è già abbastanza salata e sopratutto hai già fatto un grande danno mettendoci la spazzatura dentro casa. Se devi sistemare………… i soldi escili di tasca tua, che già quello che lavorano nella Messina servizi sono già più che sufficienti. Noi non abbiamo voglia di pagare gli stipendi a nessuno, i ricatti non ci mettono paura, non li puoi assumere!! Nn li assumere, già per l’assunzione dei vigili urbani che hai aumentato le multe in città ora pure la spazzatura… e poi che cosa vuoi da noi il C…!!!

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