Su iniziativa del commissario covid, Alberto Firenze: “Abbiamo voluto coinvolgere la stampa in prima persona con un riscontro amplissimo e immediato. Ringrazio i professionisti dell’informazione che ogni giorno svolgono un lavoro straordinario per raccontare l’emergenza”
Sono 41 i giornalisti e professionisti dell’informazione della provincia di Messina che hanno aderito all’iniziativa proposta dal commissario per l’emergenza covid Alberto Firenze per incentivare l’adesione alla campagna vaccinale: un video corale in cui ogni collega di quotidiani, tv, radio, giornali online, agenzie di stampa ma anche fotoreporter, ha lanciato un personale appello sul perché vaccinarsi con l’hashtag #sìvax.
“Abbiamo voluto coinvolgere i mass media in prima persona con un riscontro amplissimo e immediato – spiega Firenze – Ringrazio tutti coloro che ogni giorno svolgono un lavoro straordinario per raccontare l’emergenza e che sono voluti scendere in campo per convincere gli abitanti della provincia di Messina, ancora scettici nei confronti dell’unica arma che abbiamo a nostra disposizione per dire addio alla pandemia: i vaccini”.
Tra gli “ospiti” d’eccezione anche la collega della trasmissione di Rai3 “Agorà” Anna Di Russo la quale, pur non essendo messinese, ha voluto partecipare al filmato avendo dedicato alcuni servizi a Messina e il direttore della testata palermitana Live Sicilia, Antonio Condorelli.
Anche io, da pro-vax, lancio un appello (e non essendo nessuno al cospetto della stampa e della politica, resterà opera inutile): perché non spiegate ai vaccinati, che il vaccino non azzera il rischio di contagio e la mascherina va utilizzata necessariamente? Perché non dite, una volta per tutte, che il vaccino, forse, limita il rischio di decesso, ma non quello di contagio? Perché con onestà intellettuale, non pubblicate i dati di Israele senza girarci intorno (48 decessi il giorno 15 agosto 2021, nemmeno nel 2020 quando il vaccino non era nemmeno nella mente di voi giornalisti, ma si utilizzavano le mascherine).
Dite le verità, ma ditele complete, non recitate un appello inutile senza dire le verità, tutte! Se non li farete oscurare, i siti mondiali (ne ha una pagina persino il Sole24Ore!) pubblicano i dati sui nuovi casi, i casi critici ed i decessi in ogni area del globo (o volete dirci che il sito legato all’OMS vende fake?).
Allora lanciate un bell’appello: fate il vaccino perché si ridurrà il rischio di ricovero e di decesso, ma dite anche che il contagio il vaccino, da solo, non lo ferma!