Il vicecapogruppo piddino alla Camera De Luca: la Bruni è l’unica figura in grado di avviare un’azione di rilancio vera della Calabria
Italia Viva non si schiera né col centrosinistra né col centrodestra, in Calabria; e questo, malgrado il fermo richiamo di alcuni coordinatori provinciali renziani.
«Magorno? Voterà centrodestra»
Il Partito democratico prende al riguardo una posizione assai decisa: «Ernesto Magorno siede in Senato con i voti degli elettori del Partito Democratico della Calabria a cui ha rubato la rappresentanza e non pago di ciò azzarda una prosopopea ridicola oltre che vergognosa a cui i calabresi sapranno dare risposta a tempo debito». Lo dichiara Stefano Graziano, commissario del Partito Democratico della Calabria a margine di una iniziativa col vicecapogruppo alla Camera del Pd Piero De Luca, in queste ore in Calabria a sostegno di Amalia Bruni.
«La verità – continua Graziano – è che Magorno in Calabria non si schiera perché teme la performance, un politico dalle mille facce che a queste regionali voterà a destra pur sedendo in Parlamento tra i banchi della sinistra e con i voti della sinistra. L’elezione di Amalia Bruni alla guida della Regione Calabria – così il commissario calabrese dèm – spazzerà via questo modo di fare politica, la trasparenza nelle scelte e nelle battaglie a cui dare sostegno sarà per noi una priorità. Sempre».
De Luca: Bruni, candidatura d’eccellenza
«Quella di Amalia Bruni è una candidatura forte, di eccellenza, una figura apprezzata e riconosciuta in tutto il mondo, che – afferma per parte sua il giovane De Luca, figlio del Governatore campano – ha dedicato la sua vita al proprio territorio. Per questo siamo con lei per dare il massimo sostegno politico alla sua battaglia, lavorando anche per costruire al suo fianco candidature autorevoli, di spessore e unitarie».
«Amalia, unica via per il rilancio»
Ad avviso del parlamentare dèm la Bruni, «insieme ad una squadra forte e radicata, è l’unica figura in grado di avviare un’azione di rilancio vera della Calabria, l’unica che potrà cogliere l’occasione delle risorse europee per dare una risposta concreta e seria ai bisogni e alle esigenze dei calabresi e della Calabria. I cittadini di questa Regione hanno diritto alle stesse opportunità e a servizi con standard europei come ogni altra area del Paese. Il percorso che ha portato alla costruzione di un Centrosinistra così ampio, con otto liste e dodici tra partiti e movimenti è stato difficile, ma grande merito va dato al commissario regionale Stefano Graziano, che se pur tra qualche tensione ha fatto un ottimo lavoro».
«Bisogna sostenere convintamente Amalia – afferma ancora Piero De Luca – perché dall’altra parte ci sono forze politiche che lavorano contro la Calabria e contro il Mezzogiorno. Salvini, Spirlì e Occhiuto non possono rappresentare una valida alternativa e men che meno chi a Napoli in dieci anni ha dato prova di un disastro amministrativo senza precedenti. Una svolta è possibile ora in Calabria per uscire dalla logica dell’emergenza permanente e costruire una prospettiva di futuro. Tornerò per altre iniziative e naturalmente per festeggiare la vittoria di Amalia».
