Inizio settimana con possesso palla, ripetute e partitella finale. Con la Nissa non sarà una formalità, sicuramente sarà una festa

E’ cominciato ufficialmente il countdown in vista dell’ultima partita di campionato, che vedrà il Messina opposto tra le mura amiche, al fanalino di coda Nissa. Al di là di ogni scaramanzia, sarà una nuova giornata di festa per il popolo giallorosso, chiamato a celebrare il bis dell’apoteosi scoppiata dopo il pareggio interno col Cosenza, che ha virtualmente consegnato la vittoria del torneo al Messina.

Una promozione nei professionisti in pectore, alla quale manca la matematica che Corona e soci vogliono conquistare proprio contro la Nissa. Ma nell’ambiente giallorosso, l’ultimo appuntamento del campionato non viene percepito come una formalità, ma come una gara da vincere, alla pari di tutti gli impegni nei quali il Messina di questa stagione ha messo in campo la solita determinazione.

Nessun calo di tensione, insomma, per gli uomini di Catalano, alle prese ieri con una nuova seduta di allenamento, a cui hanno preso parte tutti gli elementi. Un breve riscaldamento, possesso palla, ripetute e partitella finale, prima del rompete le righe. Oggi, nessun cambiamento di programma con la solita doppia seduta del mercoledì: palestra al mattino e allenamento al pomeriggio, sempre al ”San Filippo”.