Finisce 8-8, le peloritane concludono al sesto posto. Attenzione adesso rivolta ai quarti di finale playoff. Mercoledì la sfida di andata con Imperia
Chiusura senza sorprese per la Waterpolo Despar Messina che a Bologna pareggia per 8-8 e mantiene la sesta posizione in virtù della contemporanea sconfitta del Bogliasco a Catania. Scontato l’incrocio play-off con Imperia che, regolando Roma, ha mantenuto il terzo posto. Mercoledì prossimo alla piscina Cappuccini, nella gara di andata dei quarti di finale, la squadra di Giovanni Puliafito cercherà l’impresa per sovvertire il pronostico che vede favorite le liguri di Capanna.
Anche oggi Waterpolo Despar Messina sicura e convinta dei propri mezzi per almeno tre tempi. Le peloritane subito dopo l’intervallo lungo sopra di quattro gol ( 6-2 firmato Begin 2 Bujka, Abbate, Ayale e Gitto) , chiudono la frazione con un doppio vantaggio( 7-5 Arangio) ma nell’ultimo parziale subiscono la rimonta delle felsinee fino all’otto a otto conclusivo( Ayale). Un calo più mentale che fisico che, in qualche modo, comincia a preoccupare anche il tecnico messinese. “ Come contro il Bogliasco avevamo la partita in pugno, ma ancora una volta l’abbiamo buttata via anche se il risultato finale contava poco. Aldilà del pari, la squadra è, comunque, viva, pronta a dare il massimo nella partita più importante della stagione. Speriamo di recuperare la migliore forma perché contro Imperia servirà una prestazione straordinaria e, ovviamente, maggiore continuità”.
Verde è rimasta a riposo per un problema alla schiena, Begin e Abbate hanno giocato in condizioni fisiche precarie. L’auspicio è che possano dare il loro contributo di qualità e di esperienza nella prossima partita. La società, intanto, per in vista dell’importante appuntamento infrasettimanale spera nell’apporto del pubblico per dare una spinta in più alle ragazze nella fase cruciale della stagione.