Reni, fegato e cornee di un 63enne sono andati al policlinico di Catania, alla banca degli occhi di Palermo e al Gemelli di Roma. Rimasti in Sicilia invece il fegato e i reni della donna di 74 anni, trapiantanti rispettivamente all’Ismett di Palermo e al Policlinico di Catania
Due donazioni in due giorni. Sono stati prelevati a distanza di 24 ore al Policlinico “G. Martino” gli organi di due pazienti, un uomo e una donna di 63 e 74 anni, deceduti per emorragia cerebrale a causa di un aneurisma.
Nel primo caso reni, fegato e cornee sono andati al policlinico di Catania, alla banca degli occhi di Palermo e al Gemelli di Roma. Rimasti in Sicilia invece il fegato e i reni della donna di 74 anni, trapiantanti rispettivamente all’Ismett di Palermo e al Policlinico di Catania.
A coordinare le attività di prelievo in queste occasioni sono stati – insieme alle équipe dei diversi ospedali – il dott. Francesco Puliatti e la dott. ssa Olivia Penna, dell’Unità operativa complessa Anestesia e Rianimazione diretta dal prof. Antonio David.
Solidarietà e sensibilità sono ancora una volta le parole chiave che animano queste storie e che mostrano una attenzione crescente verso tale tema. Cultura, quella della donazione, che può essere alimentata solo con opere concrete e su cui c’è ancora molto da programmare. Ed è proprio in questa direzione che il coordinamento locale del Policlinico – attivo in azienda dal 2006 – sta orientando le sue attività. Il 2012 si è chiuso con un bilancio positivo e un primato a livello regionale come numero di accertamenti e donazioni. Tanti i progetti in cantiere sia sul piano “formativo” che “informativo”.
www.donazioneorganimessina.it da visitare per saperne di più, inoltre al padiglione NI, al IV piano, c’è uno sportello aperto al pubblico tutta la settimana (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18) per avere chiarimenti e dove si può firmare la dichiarazione di volontà.