Il consigliere comunale Giorgio Caprì ed il consigliere della VI circoscrizione Giovambattista Celi hanno scritto alle istituzioni per chiedere che vengano completate al più presto le perizie e venga immediatamente prevista la spesa in somma urgenza e l’allargamento della carreggiata sulla banchina opposta alla buca per garantire la viabilità durante l’esecuzione dei lavori

La voragine nella piazza di Castanea si è aperta lo scorso 14 marzo e da allora l’unico intervento effettuato è la recinzione dell’area. A riportare all’attenzione la vicenda, ci pensano il consigliere comunale Giorgio Caprì ed il consigliere della VI circoscrizione Giovambattista Celi, che hanno scritto alle istituzioni per chiedere un intervento immediato.

“Dopo i sopralluoghi – scrivono Caprì e Celi – le autorità competente si sono assunte l’impegno di ripristinare lo stato dei luoghi e la Provincia e il Comune hanno provveduto a redigere una perizia dei lavori. La strada rappresenta l’unica via di comunicazione tra i villaggi del comprensorio ed all’interno della stessa Castanea e, nel sottosuolo, è interessata da una complessa rete di servizi quali gas, linee elettriche e condutture dell’acqua. Tra l’altro, la voragine, dalla quale fuoriescono cattivi odori, mette a rischio l’edificio adiacente, nel quale esiste anche una frequentata attività commerciale. La questione è quindi urgente anche per il serio pericolo per la pubblica incolumità”.

I due consiglieri chiedono allora che vengano completate al più presto le perizie e venga immediatamente prevista la spesa in somma urgenza e l’allargamento della carreggiata sulla banchina opposta alla buca per garantire la viabilità durante l’esecuzione dei lavori.