Chiedono il riconoscimento dei propri diritti contrattuali
GiĂ dal primo turno mattutino si registra lâadesione totale allo sciopero dei lavoratori del Cas. Tutti compatti gli esattori dalla barriera di Buonfornello a quella di Catania, dalla A20 alla A18.
“A testimonianza che la misura ormai è colma e che la pazienza dei lavoratori si è esaurita – dichiarano le segreterie di Filt Cgil, Fit Cisl, Uil trasporti, Ugl e Sla -. Sette mesi non sono bastati alla Regione e ai vertici del Consorzio per adeguarsi alla legge 4/2021 e mentre il medico studia il Cas muore. Le fin qui vane attese dei lavoratori sui dovuti riconoscimenti dei propri diritti contrattuali sono esplose oggi in una altissima adesione allo sciopero che sfiora il 100%”.
âLa protesta è la logica conseguenza del perdurare di uno stallo nella concreta trasformazione dellâente – concludono i sindacati – ma allâesasperazione dei lavoratori oggi in lotta per i propri diritti si uniscono le speranze dei tanti lavoratori precari che attendono i bandi di assunzione ed in ultimo, ma non meno importante, le aspettative di milioni di utenti siciliani che hanno diritto ad un servizio sicuro ed efficiente che solo un reale rilancio del consorzio potrĂ garantire”.
scommetto che il nuovo contratto e’ piu’ vantaggiosođ