"L'alleanza politica con lui al momento è fuori dalla discussione interna del Movimento. Ma le persone perbene si parlano. Sono alla convention di Sicilia Vera per parlare di temi delicati: energia, acqua e rifiuti"

di Carmelo Caspanello (riprese e montaggio Matteo Arrigo)

MESSINA – “L’alleanza politica con Cateno De Luca in questo momento è fuori dalla discussione interna al Movimento Cinque Stelle. Stiamo dialogando con il Pd, stiamo affrontando le amministrative con loro. Non c’è in atto la possibilità di intraprendere un percorso comune, però le persone perbene si parlano”. Il sottosegretario al ministero delle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri, leader pentastellato in Sicilia, chiarisce subito la posizione politica del Movimento cinque stelle in vista delle prossime regionali. Lo fa all’inaugurazione dell’Assemblea regionale degli amministratori municipali di Sicilia Vera, la creatura politica del sindaco di Messina Cateno De Luca, che ha richiamato a Taormina i leader dei partiti isolani. “Il Movimento – prosegue Cancelleri – sta guardando al Partito democratico, alle forze moderate di questa regione e non certamente ad altre alternative, come ad esempio Forza Italia o altro. Chi è al governo della Regione in questo momento è lontano da quella che può essere una esperienza con noi”.

“Il futuro del M5S? Abbiamo le idee chiare”

Il prossimo futuro è per certi versi ancora da scrivere. “E’ arrivato Conte – chiosa il sottosegretario di Stato – e sta accendendo tanto entusiasmo in giro per l’Italia. Sono convinto che anche la Sicilia risponderà bene. Stiamo strutturando il Movimento, ci sarà una direzione regionale ed anche quelle provinciali. Il dialogo politico sarà molto più chiaro e ciò ci consentirà anche di istituire dei tavoli di discussione e poter decidere come avverrà la scelta del candidato alla presidenza della Regione. Tutti i candidati al momento sono legittimi, ma altrettanto legittima – sottolinea Cancelleri – è l’ambizione anche di un candidato del M5S. A destra stanno molto peggio come dimostrato dai litigi interni che stanno portando la Regione in questo fine legislature ad una guerra tra bande. Noi dobbiamo dare alla Sicilia una guida che sia più autorevole possibile”.

“A De Luca dico: apostrofare le persone come asini volanti non rende merito nemmeno a lui”

Tornando al dialogo con De Luca, non si può non rimarcare la perentoria presa di distanza dei consiglieri comunali di Messina del M5S. La presenza di Cancelleri alla convention di Sicilia Vera non è stata condivisa, anche se rispettata. I consiglieri si oppongono alla politica di De Luca “non inclusiva e certamente non democratica”.

“I consiglieri di Messina – taglia corto Cancelleri – hanno ragione. Al sindaco Cateno de Luca chiedo di avere un lessico ed un rispetto istituzionale verso tutti che possa quantomeno distendere gli animi. Apostrofare le persone come asini volanti non rende merito nemmeno a lui. Ci aspettiamo da questo punto di vista rispetto istituzionale. Voglio comunque sottolineare – conclude il sottosegretario di Stato – che siamo venuti qui per parlare di energia, acqua e rifiuti e non di alleanze politiche. Quando ci sono questi temi importanti confrontarsi con le altre forze politiche non è mai un male”.