Scrutinate 115 delle 218 sezioni elettorali cittadine: oltre metà dei suffragi va a Occhiuto, malgrado la Giunta "amica" distanziatissima la Bruni
REGGIO CALABRIA – Ma come s’è comportata la città di Reggio Calabria, governata dal centrosinistra dal 29 ottobre 2014 – tra poco saranno dunque sette anni esatti -, con un emergente del Partito democratico come Giuseppe Falcomatà quale sindaco?
Occhiuto, vento in poppa anche a Reggio città
L’andamento elettorale di Roberto Occhiuto a Reggio città, quando sono state ormai scrutinate 115 delle sue 218 sezioni elettorali (più della metà del totale, dunque), non si discosta granché dal dato regionale.
In atto, il 52,76% dei suffragi è appannaggio del candidato del centrodestra Roberto Occhiuto.
A dispetto della Giunta comunale “amica” e dello stesso impegno di uno dei “fedelissimi” di Falcomatà, l’assessore ai Lavori pubblici e alle Grandi opere Giovanni Muraca (candidato per il Pd), è distanziatissima Amalia Bruni. In atto, la ricercatrice lametina supportata dalla coalizione di centrosinistra è sopra il 30%, ma non va oltre il 32,49% dei suffragi.
A Luigi de Magistris va il 13,74% dei consensi, Mario Oliverio si limita a conquistare per il momento l‘1,01 per cento.