I residenti dei tre villaggi della vallata sono scesi in piazza per rilanciare l’attenzione sull’insufficienza e pericolosità della Sp 36
Non è una protesta, ma la ricerca di una soluzione, ci tengono a precisarlo cittadini ed esponenti politici intervenuti alla manifestazione in cui è stata messa in risalto la scarsa sicurezza nei collegamenti fra la statale 114 e i villaggi della vallata S.Stefano. La Sp 36 è ormai insufficiente ed inadeguata a smaltire il traffico dell’intera vallata, in cui vivono circa 5000 persone. Nelle ore di punta la normale circolazione si paralizza, soprattutto in corrispondenza delle scuole.
Sicurezza non garantita
Il questore ha vietato il corteo previsto inizialmente, invitando i cittadini a manifestare in maniera “statica” in quanto (testuali parole), “la toponomastica dei luoghi non garantisce adeguate condizioni per l’incolumità dei manifestanti e dei normali fruitori della suddetta arteria stradale”.
L’arteria non consente né l’evacuazione della popolazione, né l’accesso dei mezzi di soccorso. Non è quindi solo un problema viario ma soprattutto di sicurezza. La realizzazione della via di fuga che l’amministrazione De Luca ha in programma di realizzare, risolve solo parte del problema. Non collega infatti la Ss 114 con il villaggio di S. Stefano di Briga, ma conclude il suo percorso all’inizio di S. Stefano Medio. In pratica 3000 su 5000 residenti della vallata (cioè il 60%) non verranno serviti dalla nuova viabilità.
Un corteo non può manifestare per questioni di SICUREZZA…… però può
tranquilamente VIVERCI 🤔……CHE PARADOSSO!!!!!!!😳
Sfilata dei politici del PidDí, ma non si vergognano di uscire solo quando si avvicinanno le elezioni?
Il vero problema della vallata é in alto…il progetto in corso non risolverà un bel nulla…l’unica cosa che risolve é l’economia di chi ci sta lavorando su
“la toponomastica dei luoghi non garantisce adeguate condizioni per l’incolumità dei manifestanti e dei normali fruitori della suddetta arteria stradale”.
“Per le Autorità è solo questione di denominazione delle strade.
Cambiando la denominazione delle strade, attraverso una semplice delibera da parte del Comune, si risolverebbe l’accesso ai vari villaggi”.
È una intelligentissima risoluzione di tutti i problemi della vallata, peccato che nessuno ci abbia mai pensato🤣🤣🤣.
Fortuna vuole che la natura sia così clemente, tanto da non far ripetere più gli straripamenti dei torrenti, degli anni ’60.
È l’unica Vallata a non essere servita da adeguate vie di comunicazione a differenza di tutti i villaggi della Provincia.
🤔Forse si potrebbe, ad imitazione del costituendo comune” Maremonti”, ritornare a ripristinare il Comune soppresso nel 1928.