Le polemiche suscitate dal blitz del sindaco De Luca contro il libraio riaccendono i riflettori sulle condizioni di piazza del Popolo
di Alessandra Serio e Silvia De Domenico.
La piazza messinese al centro dell’ultimo blitz di Cateno De Luca, che si è scagliato contro il libraio ambulante “reo” di occupare abusivamente il marciapiede, è una delle più belle del centro messinese. Un circolo suggestivo che chiude l’ideale “parata imperiale” che attraversa la città da piazza Castronovo e sfocia appunto a piazza del Popolo.
Una piazza da anni al centro di numerosi tentativi di recupero e animazione da parte di associazioni e società civile da un lato, occupata purtroppo quotidianamente da esempi di illegalità veri: danneggiamenti, risse, accoltellamenti, che hanno spinto già tanti esercenti a fuggire e i pochi residenti a chiedere a più riprese una maggiore sicurezza. Intanto però sotto i portici della piazza gli alcolici continuano ad essere venduti a prezzi bassissimi e i palazzi sono sempre più affittati a irregolari.
Per questo se n’è andata Meter e Miles, l’associazione di Saro Visicaro che ha dovuto trovare un’altra sede e che costituiva un baluardo di quei tentativi di riqualificazione sociale, passati anche dai libri e dalle iniziative legate al mondo della lettura, in assenza dei quali nessuna riqualificazione urbana da sola può bastare.
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La città è tutta nel medesimo stato.
I servizi ordinari sono assenti.
Anche nelle periferie milanesi come Rozzano ci sono situazioni simili dovute all’immigrazione, ma li la pulizia viene effettuata regolarmente e si vede bene che il comune di Rozzano compie il proprio dovere.
La sicurezza andrebbe garantita dal prefetto non dal sindaco il cui ruolo, nonostante gli piaccia far pensare il contrario, non è quello di sceriffo.
Rozzano è un comune a parte. E ci sono gli stessi problemi,anzi peggiori… Però quando Fanno i mercati rionali,mantengono abbastanza pulito gli ambulanti stessi. Non aspettano che il comune provveda alla totale pulizia della zona interessata.
È scritto nel commento che Rozzano è un comune a se.
Se lo conosce saprà anche che i servizi funzionano nonostante i molti immigrati.
A meno che in Lombardia non emigrino solo gentiluomini.
Libri presi da una bancarella e buttati in aria… i libri, la cultura.
Che brutto gesto, che brutta pagina per la nostra città. Non ne sentivamo il bisogno.
Se fosse vero che un rappresentante dello Stato abbia compiuto quel gesto sarebbe da mettere alla gogna per ben due motivi. La mancanza di rispetto per la divisa che indossa e per la cultura. Spero tanto non sia vero!!
..non mi risulta che in altre periferie la situazione sia migliore di Messina…fare falsa INFORMAZIONE non serve ad essere POSITIVI….basta guardare programmi “vivi” come “Striscia la notizia” per accorgersi che il degrado periferico non esiste soltanto a Messina ma Milano Torino Genova Roma ecc. ecc., ma mi accorgo Signor ARCISTUFO2.0 che malgrado il compito sia del prefetto mantenere ordine e pulizia è sempre pronto a criticare l’ operato di qualcuno che in mancanza di altro almeno cerca di “farle fare una passeggiata nella pulizia e nell’ ordine”.
continuerò a non capire che tipo di amore avete per la vostra città..ma mi convinco che di messinesità voi non avete proprio un bel niente buoni soltanto a sputare veleno.
Vedo che lei, signorina torquemada vive a Ginevra!
Piazza Del Popolo non è periferia.
Io faccio riferimento alle realtà dove le cose funzionano, se lei continua a porsi come riferimento ciò che non funziona allora andrà di certo sempre tutto bene per lei.
Io non sputo veleno, ma critico.
Lei sembra non sopportare il parere degli altri ed in questo somiglia moltissimo al sindaco, il quale va sicuramente apprezzato per alcuni risultati ma criticato per altro.
Io a questo diritto di critica non rinuncio. Sarà il sindaco a zittirmi quando questa città avrà dei servizi standard. Per il senso civico ci vorranno decenni, per la qualità del servizio mi sarei atteso tempi più ragionevoli.
Adesso non lo sono di certo.
Comunque presto grazie a 16 milioni di euro dei nostri soldi (eccola la carota caro lei) avremo anche gli ex baraccati accasati e pronti a comportarsi da bravi cittadini. Vedremo se questi soldi porteranno anche ad una diminuzione della tari.
GRANDIOSA RISPOSTA …. CIVILE ,GIUSTA,e SOPRATTUTTO SENZA VELENO…..ANZI ….. È UN ANTIDOTO AL VELENO👍👏👏👏👏👏👏👏👏👏😏
c’è da dire però che piazza del popolo non è posta in una zona periferica e che non sempre sono solo gli ambulanti a lasciare disordine e sporcizia vedi piazza XX settembre.
Quanto Bla Bla Bla su questo episodio. Il libro rappresenta solo una merce per questi ambulanti,. Se questi Signori al posto dei libri avessero trovato scarpe in abbondanza vendevano scarpe !! E lo sanno, lo sanno anche molto bene , coloro che aspettano queste notizie per vestirsi da bravi CRITICONI. È vero la piazza è sporca, ma è sporca per lo stesso motivo che ha innescato questo braccio di ferro, cioè che gli ambulanti quando smontano lasciano l’ultimo schifo incuranti del bene pubblico. Per quanto Mi riguarda questa è la giusta linea per lanciare un messaggio di cultura della legalità.
..concordo pienamente con la tua considerazione nino…i disfattisti scrivono o fiatano solo per necessità di vita e null’ altro.
La solita sceneggiata inconcludente del bommacaro di Fiumedinisi, per mascherare la totale incapacità ad amministrare questa città!
Mi chiedo…e questo dovrebbe governare la Sicilia?
…. quanto è bello sputare veleno seduto da casa su chi sta cercando di renderti la vita migliore più pulita e vivibile…vai candidati, rivota chi per decenni ti ha lasciato marcire nel nulla e nell’inedia totale…
Lei, signorina Torquemada è un disco rotto…ripete sempre le stesse cose!
…la ringrazio per l’ appellativo gratuito e spiritoso, potrei dare un appellativo anche a lei che potrebbe venirmi in mente e che esula dal suo nick, ma sa com’è io non sono come lei nel modo più assoluto, gli attributi li ho non per criticare e disfare ma bensi per difendere chi cerca di fare il bene comune..ma discorso inutile, mi accorgo che stringi stringi la pseudo zucca del messinese è sempre la stessa….raccomandazione, favori e parassitismo….dimenticavo…non abito a Ginevra e non ne ho il desiderio, mi vergogno del cittadino messinese e non della mia città
Scusatemi abbiamo votato un presidente di quartiere molto assente sempre in viaggio all’estero ditemi voi?????? Spero che TEMPOSTRETTO la pubblichi
Siamo sempre lì. Il Messinese fa schifo. La polizia municipale viene presa sempre di mira. Certo, è anche vero che molti di loro sono imboscati da anni, e si sono dimenticati di come si lavori. De Luca negli ultimi anni ha cercato di rimetterli in carreggiata. Ma faticano proprio a lavorare alcuni di loro. Nelle altre città, specialmente del Nord (Milano soprattutto!!) appena arriva la polizia locale (i nostri vigili urbani),le persone non fanno tutta sta caciara. Anzi, proprio si stannu muti. Perché fanno il loro lavoro,soprattutto verbali. Tocchiamo le tasche delle persone e accertiamoci che paghino i verbali, allora si, ci sarebbe meno schifo. La piazza in questione, è costantemente in degrado per colpa delle persone che bivaccano,dalla mattina alla sera,risse, alcolizzati,gente che lascia i figli allo stato brado, facendogli fare ogni cosa,sporcare,rompere, deturpare i beni comuni. Anche la cabina telefonica adibita a libreria. Non puntiamo il dito contro le istituzioni. Ci vorrebbe un punto fisso di controllo per sorvegliare. Aiutiamole a tenere in ordine la città. E se vediamo qualcuno che sbaglia…. Facciamo foto e video….e denunciamo. Non abbiate paura!!!
Buongiorno Non sono per niente d’accordo con il vostro articolo intanto l’ordine pubblico in una città spetta al prefetto. Al sindaco spetta come dovere quello di far rispettare le norme amministrative, per cui è giusto che un ambulante abusivo venga rimosso dal posto che occupa perché deve comunque pagare una licenza, pagare il suolo se lo occupa in maniera fissa e tutto quello che ne consegue
Gent.mo f.fabiano non diamo la colpa sempre agli amministratori….la verità è un’altra.La mancanza di senso civico da parte di molti….anzi moltissimi cittadini ha portato la città di Messina ad essere un immondezzaio a cielo aperto. Io non vivo a Messina….ma in estate mi accorgo di quello che fanno molti cittadini di quella città quando si riversano nei paesi turistici della provincia….non me ne voglia…..
Non gliene voglio. Buone cose a Lei!
Il signor De Luca non è il sindaco che ho votato ma nonostante questo ho sperato che mi potesse rappresentare. Così, purtroppo, non è stato perché qualora si fosse dimostrato un buon amministratore e non mi pare che i risultati siano dalla sua parte come siamo bombardati a pensare da lui, dalla sua giunta e dalla stampa cartacea e online, avrebbe anche dovuto svolgere il suo ruolo pubblico al servizio dei cittadini e non il contrario come gli piace credere. Non ne posso più dei suoi urli, delle sue cafonate, delle sue dirette Facebook, dello svilimento dell’ avversario, delle sue mirabolanti doti canore, delle sue esibizioni pagate da chi non si sa Perché sfido a credere che qualcuno possa pagare per sentirlo, delle sue continue incursioni nelle case e nei ruoli politici degli altri, dei suoi proclami smentiti dai fatti e potrei continuare e continuare…..no non ci sto a farmi rappresentare da chi gode nel mettere l’ uno contro l’ altro, da chi semina odio stringendo in mano un Crocifisso.
Un doveroso grazie ai due omonimi..
Piazza del Popolo e anche largo Seggiola, sono dei veri cessi, zeppi di ubriaconi e cani. Il blitz lo dovrebbe fare la polizia, non il Sindaco!
Aprite la piazza, togliete le transenne, fate passare le auto la piazza tornera’ viva gli automobilisti passando DARANNO SICUREZZA AI PEDONI. VIA QUELL’ASSURDA PSEUDO ISOLA PEDONALE. Non era cosi’ prima che la recintassero.