Il centro-sinistra ha chiuso in serata l’accordo che dovrebbe portare i tre consiglieri comunali ad occupare i tre scranni più alti dell’ Aula consiliare di Palazzo Zanca, ma nel segreto dell’urna tutto potrebbe succedere. Monito della prefettura sui casi di incandidabilità. Pergolizzi ha presentato il suo tero atto di diffida
Emilia Barrile del Pd, Libero Gioveni dell’Udc e Nino Interdonato dei Dr sono nell’ordine i designati a rivestire la carica di presidente, vicario e vice presidente del Consiglio comunale, pronto ad insediarsi. Dopo giorni di trattative, il centro-sinistra ha chiuso in serata l’accordo che dovrebbe portare i tre consiglieri comunali ad occupare i tre scranni più alti dell’ Aula consiliare di Palazzo Zanca. Sulla carta si tratta di un patto di ferro, visto che il centro-sinistra ha ben 29 consiglieri comunali sui 40 totali che siedono in Consiglio, tuttavia la votazione a scrutinio segreto potrebbe far saltare il banco e riaprire i giochi, con scenari a quel punto inimmaginabili . Se la convergenza “virtuale” sulla terna dei nomi indicati dai leaders dei partiti non si tramuterà in voti durante la prima votazione, quando sarà necessario il quorum del 50%+1 (cioè di 21 consiglieri su 40) è probabile che, nella seconda votazione ( in cui sarà sufficiente la maggioranza semplice), emergano nuove strategie, estemporanee o frutto di accordi sottobanco già siglati. A quel punto entrerebbero in gioco anche i 7 consiglieri del Pdl, che sembrano voler puntare su Daniela Faranda o in alternativa su Crisafi, ed i 4 consiglieri che fanno riferimento al sindaco Renato Accorinti.
In occasione del primo giorno di lavoro del Consiglio comunale, rinnovato dopo le elezioni del 9 e 10 giugno, anche un'altra sarà la matassa da sbrogliare per i 40 consiglieri comunali , che riguarda i casi di ineleggibilità ed incompatibilità sollevati dal primo dei non eletti nella lista Udc, Nello Pergolizzi, consigliere comunale uscente. Pergolizzi ha depositato alla Segreteria generale del Comune il terzo atto di diffida, stavolta – dopo quelli nei confronti di Mariella Perrone e Andrea Consolo (che smentisce categoricamente le voci su sue possibili dimissioni) – nei confronti di Carmelina David, che si sarebbe dimessa fuori tempo massimo dalla carica di consigliere del teatro Vittorio Emanuele. «Sarebbe paradossale –scrive Pergolizzi in una nota (IN ALLEGATO IN VERSIONE INTEGRALE) – nel momento in cui si parla tanto di legalità, trasparenza e nuovo modo di gestire la cosa pubblica, con inversione di rotta rispetto agli anni passati, avviare l’attività consiliare omettendo atti dovuti per legge».
Restando in tema di verifiche, anche la Prefettura, attraverso il dirigente Musolino, ha voluto lanciare un monito al Consiglio Comunale «affinché in sede di convalida sia scrupolosamente verificata l’insussistenza di motivi determinanti l’illegittimità dell’elezione dei propri componenti». La prefettura si riferisce , però, solo ai casi di incandidabilità e non di ineleggibilità ed incompatibilità evidenziati da Pergolizzi. Anche in questo caso, basterà attendere qualche ora per sapere se ci saranno o meno sostituzioni in Consiglio comunale.
Intanto, di ufficiale ci sono già i nomi di due capigruppo: Giuseppe Trischitta per il Pdl e Giuseppe Santalco per “Felice per Messina”, che avrà come vice l’ex consigliere di quartiere Claudio Cardile
LA COMPOSIZIONE DEL NUOVO CONSIGLIO COMUANLE
Centro-sinistra
UDC – Gioveni, Perrone , Rizzo, Mondello, David, Consolo ( Pergolizzi primo dei non eletti)
PD – Barrile, Vaccarino, Cucinotta, David, Sindoni, Iannello
DR – Amata , Interdonato, Sorrenti , La Paglia , Carreri Abbate
IL MEGAFONO – De Leo, Burrascano , Amadeo, Scuderi
PROGRESSISTI DEMOCRATICI – Pagano, Contestabile, Russo, Zuccarello
FELICE PER MESSINA Cardile Cantali, Santalco
Centro-destra
PDL – Crifò, Faranda, Crisafi , Trischitta , Parisi
SIAMO MESSINA – Adamo, Sottile
CAMBIAMO MESSINA DAL BASSO – Fenech, Lo Presti, Sturniolo, Risitano
(Danila La Torre)
Il nuovo Consiglio Comunale dovrebbe avere un solo chiodo fisso: risollevare le sorti di questa martoriata Città. Intanto Tanti Auguri di BUON LAVORO a TUTTI! Si sentano ONORATI del prestigioso e difficile compito che li aspetta… Riuscissero solo a dimezzare i ragazzi che quotidianamente partono, sarebbe già un buon risultato raggiunto. Rappresentano, infatti, la speranza di cambiamento che tutta la Città aspetta da troppi anni
ci pensa trischitta siamo in una botte di ferro lui si che ha idee
Con questa proposta di designazione, il PD realizza l’occupazione del Consiglio Comunale attraverso lo strumento politico, p minuscola, della DITTATURA DELLA MAGGIORANZA. Da questo momento propongo un cambio del nome, per gli eredi del PCI, eredi si fa per dire, più appropriato alla sua proposta politica, PARTITO antiDEMOCRATICO.
Barrile??? Noooo barrile noooo ahahahahahahahahahah…….barrile…ahahajahajajajahahajahahaah…..interdonato……uhuhuhuhuhuhuhuaaaaaaaajajajaj….gioveni??? Ahahahahahahahahahgiiveni??? Ahahahahahahahahanonnnnnnn noooooooo ragazzi ma si puo?? Giovaeniiaiaiihihihihihihihihihigii…mizzica di moririiiii…….. dopo accorinti…..signorino…..ialacqua la befana……..la barrile!!!!! Interdonato (?????!!!!) …giovenni…ahahahahahahahahahahahahahahahauauahauauahahanahauauahauahauahar morirò ridendo!!!!
Scusate ma se richiamassimo burrascano trischitta e previti?? Sempre xxxxxx sono….
COMMENTO APERTO AI CONSIGLIERI COMUNALI. Carissimi, anche per il vostro elevato costo sulla spesa corrente, Consiglieri, il tempo per festeggiare l’elezione, con i vostri parenti e amici, per molti di voi anche una sicurezza economica per i cinque anni di mandato, durerà un batter di ciglia, vi aspettano compiti, su cui avete responsabilità pesanti, come l’approvazione del CONSUNTIVO 2012, necessario per votare, entro il 30 settembre, il BILANCIO di PREVISIONE 2013, sul quale graveranno i vincoli previsti per i Comuni che non abbiano rispettato il patto di stabilità. A supporto del Consiglio, dovreste eleggere persone molto competenti nella commissione POLITICHE FINANZIARIE, quella passata fu un disastro, permise a Peppino BUZZANCA e Orazio MILORO, di tenere nascosta, per anni, la condizione di deficit strutturale del Comune e quindi di pre dissesto finanziario. La vostra verginità di inizio mandato durerà poco, se entro il 30 settembre, non incalzate R E N A T O sindaco e Guido SIGNORINO, a portare in aula i due documenti contabili, già istruiti in buona parte dall’Area Economico Finanziaria. Sarà un compito immane, ma tutti avete voluto la bicicletta, compreso R E N A T O sindaco, adesso pedalate in salita, la bicicletta (Palazzo Zanca ) è ridotta ad uno stato pietoso.
Figghiola scusatimi !!! Non si po leggiri sta notizia!! Barileahahahahahahahahahahahahahahahahahaha
Interdonatoohohoyohohohohohogogogogogofo
Gioveniahahahahahahahahahahahahahauahahahahahahahahahahahahahau ma semu pazzi???? Ma doou accorinti puri chistu??? MARIA salva Missina …salva Missina. …
Voglio ricordare ai Consiglieri Comunali, sprovveduti di finanza locale, che Palazzo Zanca operi con i limiti di spese mensili non superiori a un dodicesimo delle somme previste nell’ultimo bilancio approvato, il 2012, salvo per le spese non frazionabili. Ricordo pure, come effetto della mancata approvazione del bilancio 2013, la paralisi delle spese per investimenti, insomma in questo momento si ha una gestione limitata all’assolvimento delle obbligazioni previsti dal comma 2 dell’art.163 del Testo Unico, in pratica il pagamento delle spese per il PERSONALE è intoccabile, infatti non ci sono ritardi, diversamente dai servizi sociali per i messinesi. Sentirete dai responsabili di servizio, come una litania, NON CI SUNNU PICCIULI, NON CI SUNNU PICCIULI.