La squadra sfiderà domenica in casa al PalaSerranò il PalaGiaccio Firenze, a rinforzare le fila dell'Alma Patti il ritorno in Sicilia di Liliana Miccio
PATTI – L’Alma Basket Patti riceve domani al PalaSerranò Il PalaGiaccio Firenze con il chiaro obiettivo di fare risultato nonostante la differenza in classifica. La gara contro Firenze è il più classico dei testa coda: le toscane sono terze in classifica, Patti è fanalino di coda insieme a Battipaglia.
Le pattesi allenate da coach Mara Buzzanca possono aspirare a qualcosa di più con gli arrivi di Allegra Botteghi (già andata in doppia cifra all’esordio) e di Liliana Miccio. Come sempre succede però i nuovi innesti chiedono l’esigenza di ridisegnare nuovi equilibri di squadra.
Palla a due alle ore 15:30, dirigeranno l’incontro gli arbitri Andrea Parisi di Catania e Lanfranco Rubera di Bagheria (PA). Alma Basket Patti contro Il PalaGiaccio Firenze verrà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook ufficiale della società. Supporto tecnico di Davide Benedetto e Valeria Orlando, telecronaca di Chiara Borzì.
La sfida contro Firenze
“Loro sono una squadra completa – dice coach Buzzanca – con giocatrici importanti e in cui le sorelle Rossini giocano ruoli importanti. Non per nulla Marta Rossini è tra le migliori realizzatrici del Girone Sud; insieme a Marta Verona e questo la dice lunga su quanto Firenze sia offensiva. Dovremo fare attenzione anche a Reani, Scarpato, Dell’Olio, come detto sono una squadra completa”.
In occasione del match contro Pallacanestro Femminile Firenze, l’Alma Basket Patti ripropone ufficialmente gli eventi che tanto hanno attratto il pubblico pattese prima della pandemia. Durante il riscaldamento verrà proposta al PalaSerranò “Rebeal Heart” del progetto Feel Project dei dj siciliani Eugenio Ferrara e Maurizio Lessi. Il pezzo è stato trasmesso durante il riscaldamento di Inter-Napoli allo stadio San Siro lo scorso 22 novembre.
Ad organizzazione di Filippo Tripoli è “Gli Spettacoli nello Spettacolo” evento fortemente voluto e supportato dalla dirigenza Alma del presidente Attilio Scarcella, il vice presidente Franco Buzzanca e la team manager Mariana Kramer. L’appuntamento vedrà l’esibizione degli allievi della a.s.d Karate di Patti dei Fratelli Piccione e l’a.s Skating Venere di Piraino diretta da Rosalinda Galipò, inoltre non mancheranno le mascotte di “Alaride” e dunque spettacolo assicurato per i più piccoli.
Liliana Miccio torna in Sicilia
Liliana Miccio, guardia classe 1989, è una nuova giocatrice dell’Alma Basket Patti. L’atleta campana torna in Sicilia a due stagioni di distanza dagli splendidi anni a Palermo. Nel capoluogo siciliano ha giocato e conquistato la Serie A1 insieme a capitan Marta Verona, l’assistant coach Laura Perseu, l’ex pattese Rosa Cupido, nonché il titolo di miglior giocatrice della Serie A2 Girone Sud al termine del campionato 2018-2019.
In quella stessa stagione Miccio ha scritto la storia mettendo a segno dieci triple in Coppa Italia (e 44 punti finali). In quell’occasione ha infranto il record di realizzazioni che lei stessa aveva concretizzato lo stesso anno confezionandone otto in una sola partita.
Come Allegra Botteghi, Liliana Miccio arriva dal Girone Nord e dall’Acciaierie Valbruna Bolzano. Lì stava disputando un campionato importante da 10,9 punti di media a gara, andando in doppia cifra in sei delle otto partite giocate in campionato. La giocatrice si è aggregata al gruppo allenato da coach Mara Buzzanca e sarà a disposizione per l’incontro di domenica contro Firenze.
“Miccio è una giocatrice che non potevamo farci scappare – ha commentato il presidente Attilio Scarcella -. Appena saputo della sua disponibilità tutti abbiamo fatto quadrato per portare Liliana Miccio all’Alma. L’obiettivo della nostra società è entusiasmare senza fare clamore, garantire ai nostri tifosi e tutti i supporter la possibilità di poter sostenere una squadra che mette l’anima e ha grandi qualità umane e tecniche”.
“Siamo felici dell’arrivo di Botteghi e Miccio – ha invece detto pre partita coach Buzzanca – sono due innesti determinanti. Ma dobbiamo lavorare per unire il gruppo, alzare l’intensità e il livello dell’attenzione, trovare gli equilibri che permetteranno alla nostra squadra di rendere al meglio con questa nuova conformazione”.