L’idea progettuale si basa sulla realizzazione di una sistemazione a verde che riproponga specie, composizione e organizzazione prevalentemente della macchia mediterranea che connota l’habitat dei Monti Peloritani
MESSINA. Ormai vicina la consegna del tratto Santa Cecilia – Gazzi, in questi giorni si sta realizzando il verde pubblico ai margini della nuova carreggiata, un vero e proprio parco urbano lineare. L’idea progettuale si basa sulla realizzazione di una sistemazione a verde che riproponga specie, composizione e organizzazione prevalentemente della macchia mediterranea che connota l’habitat dei Monti Peloritani. Abbiamo incontrato i progettisti, gli agronomi Saverio Tignino e Gianluca Mazzaglia.
Si resta perplessi e un pó delusi sull’assoluta mancata visione di mobilità urbana sostenibile per il futuro: niente piste ciclabili, forse si faranno dopo, chissà, niente corsie riservate a mezzi elettrici ormai diffusissimi. Forse gli ingegneri non pensano al futuro!!!!!
Speriamo che queste piante non vengono rubate come le stelle di Natale e i ciclamini che erano state piantate a Piazza Cairoli qualche anno fa. Ci vorrebbero telecamere per controllare
Il verde che durerà da natale a santo Stefano, quanti soldi assolutamente buttati.
quello che durerà da natale a santo stefano è il prato di ForestaMe 😀
Il verde da inserire dovrebbe essere da contrasto all’inquinamento ed al particolato, il verde è una cosa seria la strada non è un giardino in cui sfoggiare essenze mediterranee che necessitano cure dei giardinieri che in pianta organica comunale non esistono! Bisogna pensare come possa essere possibile inserire verde possibile soprattutto che non crei problemi agli automobilisti anche in termini di visuale cerea
egregio Esigente le specie mediterranee non hanno bisogno di cure al contrario del prato che ha costi di manutenzione altissimi. dovresti saperlo 😉
L’idea è bella però non credo che quel verde rimarrà immacolato per molto tempo… Ma un sistema di videosorveglianza? Le piste ciclopedonali?
Messina è sempre un passo indietro….
Incredibile come nonostante le potenzialità date dalla posizione geografica e dal clima la città non si sia mai ripresa e metta a dispozione dei cittadini poco o nulla di concreto e BELLO.
Parere di un italiano che vive al nord ma che ogni anno scende a Messina per salutare i parenti ormai da decenni.
Se gli avanza un po’ di verde lo possono reimpiantare qui al centro dove malpiantato con degli stecchini leggeri come sostegni, e’ stato allegramente distrutto ?
…non so magari..se non lo avessero fatto….critiche, insulti, epiteti impronunciabili a chi governa di non saper fare nulla di buono…mahh
Quattro anni per una strada, peraltro ancora incompleta: bene il verde.
Malissimo non aver previsto anche la ciclabile.