Nella serata di domenica in scena a Villa Dante la sfida di andata dei quarti di finale della competizione continentale. La Top Spin Messina chiamata adesso ad una rimonta quasi impossibile domenica prossima
MESSINA – Nella gara d’andata dei quarti di finale di Europe Cup la Top Spin Messina Fontalba ha ceduto per 0-3 contro l’Apuania Carrara a Villa Dante. Nonostante il sostegno di un caloroso ed appassionato pubblico, presente nei limiti attuali alla capienza degli impianti sportivi, la squadra allenata da Wang Hong Liang non è riuscita a sfatare il tabù stagionale con i toscani e a regalare una gioia ai propri tifosi. Per la Top Spin Messina Fontalba del presidente Giuseppe Quartuccio è stata in assoluto la prima e storica apparizione casalinga nell’ambito di una competizione europea.
La formazione di Carrara è diventata la bestia nera dei messinesi che recentemente, solo per la stagione tutt’ora in corso, hanno racimolato sconfitte in finale di Supercoppa Italiana, l’andata in campionato e la recente finale di Coppa Italia. La prestazione dell’andata dei quarti in Europe Cup è fin troppo netta per una Top Spin Messina che quando affronta i rivali dell’Apuania Carrara sembra patire una sudditanza psicologica. Vedremo se venerdì 21 gennaio, al Palasport di Avenza, quando è previsto il match di ritorno, i peloritani allenati da Wang Hong Liang riusciranno quantomeno a reagire dopo questa brutta sconfitta, per il passaggio del turno servirà un miracolo.
Top Spin Messina – Apuania Carrara 0-3
Nella sfida diretta da Silvio Morabito in qualità di giudice arbitro e Giuseppe Vargetto e Massimo Napoli come arbitri di sedia, hanno aperto Matteo Mutti e Lubomir Pistej. Nel primo singolare lo slovacco si è imposto per 3-0. Perso il set d’apertura per 11-4, Mutti ha lottato nel secondo, in cui dal 2-7 di svantaggio ha rimontato sino all’8-8. Pistej è tornato di nuovo avanti (10-8), con Mutti che ha annullato la prima palla set al rivale, non la seconda, cedendo alla fine 11-9. Sotto 3-7 nel terzo set, anche in questo caso l’atleta della Top Spin è risalito e sull’8-10 ha sventato due match-point a Pistej. Sull’11-10 Mutti ha avuto anche la chance per riaprire i giochi, ma non è riuscito a concretizzare il set-point in proprio favore e, con altre due opportunità per chiudere i conti, lo slovacco è passato 14-12.
João Monteiro – Andrej Gacina, il match tra numeri uno, è stato vinto dal giocatore dell’Apuania Carrara per 3-1. Nella frazione iniziale il portoghese conduceva 6-3, prima di subire l’aggancio del croato. Nuovo allungo sul 9-6 di Monteiro, ma con cinque punti consecutivi Gacina ha conquistato il set. Reazione immediata del portacolori della Top Spin che dal 6-2 è stato ripreso sull’8-8. La zampata del lusitano, autore di tre punti di fila, è valsa l’11-8: 1-1. Gacina ha però rimesso la freccia in virtù dell’11-3 del terzo set e, dopo un avvio piuttosto equilibrato (4-4) nel quarto, ha prevalso per 11-6, chiudendo di fatto il discorso.
Marco Rech Daldosso e Mihai Bobocica, due “azzurri”, hanno dato vita al terzo singolare, risultato l’ultimo della serie. Il giocatore in forza al tecnico Alessandro Merciadri ha avuto la meglio per 3-1. Avvio positivo (5-4) del bresciano, poi Bobocica si è involato fino a raggiungere l’11-6. Nel secondo parziale Rech è stato bravo a non scomporsi sul 5-2 per l’avversario e punto dopo punto ha effettuato il sorpasso sul 7-6. Giunto al 10-8, il padrone di casa è stato sfortunato nel non trasformare i due set-point, ma non ha fallito l’appuntamento al terzo tentativo, centrando il 12-10 e riequilibrando così la situazione. Bobocica si è riportato a condurre grazie all’11-6 della terza frazione e col successivo 11-7 ha tagliato il traguardo, decretando la fine dell’incontro e il successo dell’Apuania Carrara.
Risultati match andata quarti di finale
Matteo Mutti – Lubomir Pistej 0-3 (4-11, 9-11, 12-14)
Joao Monteiro – Andrej Gacina 1-3 (9-11, 11-8, 3-11, 6-11)
Marco Rech Daldosso – Mihai Bobocica 1-3 (5-11, 12-10, 6-11, 7-11)