La condotta Valdemone, Slow Food di Messina e provincia, ha rinnovato i vertici e ha fissato gli obiettivi del prossimo triennio
MESSINA – Nella giornata di mercoledì 2 marzo è stata presentata l’assemblea di Condotta di Slow Food Valdemone. All’ordine del giorno il cambio dei vertici con la nuova squadra che rimarrà in carica per il prossimo triennio.
A comporre il nuovo organo direttivo saranno Antonio Bonfiglio, Alessandro Ciatto, Laura Gugliotta, Ileana Padovano, a cui si aggiungeranno due nuove figure: Francesco Rella, esperto nella ristorazione e da sempre sostenitore della Condotta, e Filippo Cavallaro, socio storico della Condotta Valdemone.
Proprio quest’ultimo è stato incaricato dallo stesso Comitato, ricevendo anche il consenso da parte di tutti i presenti all’Assemblea, di ricoprire il ruolo di Fiduciario della Condotta, avvicendandosi alla Fiduciaria uscente, Laura Gugliotta.
Gli obiettivi prefissati
Tanti ed importanti temi sono stati affrontati all’interno del documento programmatico presentato dal nuovo Comitato relativamente al prossimo triennio. Tra i diversi argomenti, su tutti spiccano i nuovi obiettivi di realizzare una salda rete tra i ristoratori della città che abbia lo scopo di mettere in pratica i principi di Slow Food, coinvolgendo in maniera diretta la Condotta stessa.
Un’attenzione particolare, inoltre, sarà dedicata all’area dello Stretto ed alla sua ricca biodiversità, anche attraverso svariati progetti da condividere con la vicina Condotta di Reggio Calabria, realizzando un “Ponte della biodiversità dello Stretto”. Inoltre sarà programmata una fitta agenda di attività e di programmi funzionali alla promozione di Slow Food Valdemone e delle sue attività nel territorio, puntando soprattutto, ma non solo, al coinvolgimento delle nuove generazioni e delle fasce d’età più giovani.
La Condotta Valdemone
La condotta Valdemone opera nella provincia di Messina e si occupa principalmente dello sviluppo del territorio, proponendo un viaggio virtuale alla scoperta delle radici del gusto e del patrimonio di culture gastronomiche territoriali. Un viaggio attraverso i prodotti tipici, tradizionali e di buona qualità e le risorse vitivinicole della provincia messinese e della Sicilia.