Il Commissario Firenze stila un bilancio di quanto fatto in 365 giorni: "Soddisfatti di aver superato molti ostacoli. La città ora ha copertura dell'80 per cento"
di Silvia De Domenico e Giuseppe Fontana
MESSINA – L’hub vaccinale della Fiera e tutta la struttura che ha coordinato la campagna relativa alla somministrazione di vaccini anti Covid a Messina compiono un anno. Il Commissario per l’emergenza di Messina, Alberto Firenze, ha stilato un bilancio relativo ai 365 giorni passati.
I numeri sui vaccini
I dati parlano da soli: 1 milione e 227 mila le dosi somministrate nei 15 centri vaccinali sparsi sul territorio peloritano, con 34.500 “vaccinazioni di prossimità”, in 85 diversi comuni, e 415 appuntamenti con il camper itinerante “Vaccini a km0”. Particolare soddisfazione per l’ufficio commissariale, che ha mostrato ai presenti un video per le attività svolte.
Vaccino senza ago e domiciliari
Tra i dati sottolineati, i 15.514 vaccini domiciliari e i 12.965 somministrati ai bambini. Poi, l’orgoglio per essere prima città in Europa che utilizzerà la tecnologia del vaccino senza ago per i bambini. Finora 1924 le dosi somministrate così agli adulti: il 39 per cento a donne e il 61 a uomini.
Tipologie di vaccini e tamponi
“Per quanto riguarda – spiega Firenze – le tipologie di vaccini, ecco i dettagli di 365 giorni di attività: 886.892 Pfizer, 54.906 Astrazeneca, 259.863 Moderna e 12.552 Jansenn divise in queste fasce d’età: 7.098 fino a 9 anni, 216.111 tra 10 e 29 anni, 316.906 tra 30 e 49, 217-399 tra 50 e 59, 356.253 tra 60 e 79 e 113.248 over 80. Sul fronte tamponi numeri molto alti: 895.375 rapidi e 169.564 molecolari grazie anche alla rete di laboratori di biologia molecolare tra Messina e i presidi provinciali.
Firenze: “Messina 80 per cento di copertura vaccinale”
Firenze ai microfoni di Tempostretto ha specificato che “la campagna prosegue. Il dato significativo è che Messina non è più ai margini di alcuna classifica, con l’80 per cento di copertura vaccinale”. Il Commissario spiega che “sarà necessario continuare a vaccinare e prestare assistenza a chi ha necessità nei presidi ospedalieri. La scommessa è la vaccinazione pediatrica. Qui a Messina lanciamo questa collaborazione con la società italiana di pediatria, che ha accolto favorevolmente la possibilità di vaccinare senza ago”.
“Novavax? C’è chi l’ha chiesto”
“C’è chi ha chiesto di essere vaccinato con Novavax – prosegue Firenze parlando dell’ultimo vaccino – ma è arrivato in una fase di stanca della campagna vaccinale. Comunque siamo riusciti a portare avanti tutto ciò che c’eravamo prefissati. Siamo riusciti a superare tanti ostacoli”.
