Il paesino dei Nebrodi piange un compaesano 30enne, ritrovato privo di vita nella mansarda della sua abitazione. Forse alla base dell'estremo gesto la mancanza di lavoro e la sofferenza mai sopita per la morte del padre
Il gesto estremo di G. R., 30enne di Frazzanò, ha lasciato il paesino dei Nebrodi colmo di sgomento e dolore.
Il giovane è stato ritrovato privo di vita nella mansarda della sua abitazione. Ad attirare l'attenzione dei famigliari, gli incessanti guaiti del cane. Non sono ancora chiari i motivi del gesto ma sembra che si tratti dell'ennesima tragedia della disoccupazione. Probabile motivazione, infatti, la mancanza di lavoro del ragazzo e, al contempo, la sofferenza mai sopita per la morte del padre.