Un incontro a scuola che ha messo al centro dell'attenzione l'accoglienza e la solidarietà verso il popolo ucraino
MESSINA – Nei locali della scuola media Enzo Drago si è svolto un incontro finalizzato all’accoglienza, alla solidarietà verso il popolo ucraino, vittima in questo momento della terribile invasione russa. Protagonisti della giornata due fratelli: la giovanissima studentessa Veronica Santoro della scuola media Drago ed il fratello Denis Ilienko, studente al terzo anno presso l’Istituto Caio Duilio (messinese d’adozione con la passione per il mare) accompagnati dalla madre e dai nonni ucraini.
E proprio in rappresentanza dell’istituto Nautico hanno partecipato alla conferenza la dirigente scolastica professoressa Maria Schirò, il vicario professore Salvatore Celona, il professore Massimo Ipsale ed i rappresentanti d’istituto.
Testimonianze dei giovani studenti
Momento toccante a sancire un binomio per la pace, attraverso le testimonianze dei giovani studenti delle due scuole messinesi. A fare gli onori di casa la preside della scuola Drago, professoressa Virginia Ruggeri. Gli studenti hanno raccontato sogni e speranze, ripercorso i momenti drammatici che hanno segnato l’inizio del conflitto in Ucraina, speso un momento per pensare a chi la guerra la sta vivendo “troppo da vicino” per la presenza di affetti cari nei luoghi devastati.
L’auspicio finale? Una soluzione pacifica che ponga fine ad ogni massacro. Dalla scuola parte, quindi, forte il grido di libertà e democrazia verso il popolo ucraino. “Siamo convinti che questo momento difficile e doloroso possa rappresentare per i nostri ragazzi una tappa di crescita e di profonda riflessione sulla via dell’inclusione, della libertà e della democrazia” così la preside dell’istituto Nautico, Maria Schirò.