Il Messina apre con la rete di Fofana, poi succede di tutto al Franco Scoglio. In Serie C non cambia la classifica dei biancoscudati dopo la partita contro il Catanzaro
MESSINA – Non ha vinto il Messina al Franco Scoglio mercoledì pomeriggio, ma neanche la noia. Dopo un gol in avvio il Messina si è fatto rimontare dalla seconda forza del girone C il Catanzaro. Nel finale i biancoscudati trovavano il pareggio, ma si fanno poi sorprendere su un calcio di rinvio dagli ospiti che segnano il terzo gol a due minuti dallo scadere.
Alla vigilia Raciti aveva detto che era una partita che si preparava sola, entrambe le squadre cercavano punti per ripartire, ma a vincere è stato il Catanzaro in una partita che nei minuti finali è stata un’altalena di emozioni. Dopo due stop consecutivi contro due rivali dirette per la salvezza, Juve Stabia e Campobasso, il Messina fallisce per la terza volta al Franco Scoglio e avrebbe forse potuto accontentarsi di un pari prezioso.
Non cambia la classifica del Messina nel girone C che resta 16ª a 32 punti e quindi ad oggi giocherebbe i playout contro la Fidelis Andria. Domenica prossima trasferta per gli uomini di Ezio Raciti in Campania dove affronteranno l’Avellino oggi vittorioso a Taranto.
Primo tempo: Fofana apre, Iemmello pareggia
Dopo 20 secondi pericoloso Damian che porta palla nella metà campo avversaria e arrivato al limite dell’area lascia partire un destro a giro che Nocchi devia in angolo, passano tre minuti e ci riprova stavolta col mancino il numero 10 biancoscudato senza miglior fortuna. Si vede anche il Catanzaro che al 5′ prova dalla distanza con Carlini, la sua conclusione però è centrale e facile preda di Lewandowski.
Al 12′ Carillo ferma la sfera in area di rigore con la mano l’arbitro non può vedere ma l’assistente Pompei Poentini non segnala. Occasione su angolo al quarto d’ora per il Catanzaro con Gatti che di testa spizza il pallone che termina a lato, non di tanto, alla sinistra della porta biacoscudata. Sull’azione che riparte arriva il vantaggio del Messina: pressione sul rinvio di Nocchi, Trasciani contende il pallone di testa che arriva giunge a Statella che serve subito Fofana oltre la linea difensiva del Catanzaro. Il centrocampista ivoriano al 15′ in area rientra sul sinistro, liberandosi della marcatura, e batte rasoterra Nocchi.
Reazione del Catanzaro che al 23′ ha un’occasione con Carlini che riceve solo in area ma scivola sul primo controllo e quando si rialza la sua conclusione finisce a lato. Qualche minuto dopo al 29′ Iemmello combina con Biasci che all’altezza del dischetto prova a concludere ma viene murato da Trasciani. Continua la pressione degli ospiti che al 36′ trovano il pari: Vandeputte dalla fascia sinistra crossa al centro per Iemmello che di testa da due passi batte Lewandowski, in ritardo in marcatura capitan Carillo che è dietro l’attaccante e non può far più nulla. Nel finale di tempo si rivede il Messina in avanti con un vivace Statella che prova due discese sulla fascia destra senza però creare pericoli verso la porta del Catanzaro.
Secondo tempo: Carlini la ribalta per il Catanzaro
Grande avvio nella ripresa del Catanzaro che raddoppia al 49′ con Carlini che sbuca tra Celic e Trasciani e di testa trasforma il pallone, rimesso in area senza guardare da Vandeputte, in rete; passano due minuti e Biasci può chiuderla, ma il suo mancino si stampa sulla traversa fortunatamente per il Messina. Biancoscudati che si rivedono in avanti al 55′, cross di Fazzi facile preda di Nocchi, a questo punto Raciti ridisegna il suo attacco con un triplo cambio molto offensivo: dentro Adorante, Piovaccari e Russo, fuori Busatto, Damian e Statella.
Dei nuovi entrati per il Messina il più pericoloso è Piovaccari che al 68′, dopo una lunga azione del Messina, svaria davanti l’area di rigore del Catanzaro, ma quando prova a concludere verso la porta il difensore avversario lo mura. Al 71′ ancora il centravanti di Gallarate impatta di testa l’angolo di Russo ma il pallone termina alto sopra la traversa. Al 76′ Russo riceva a destra e crossa verso il centro, Piovaccari prova la sponda di testa verso Adorante, ma Nocchi anticipa tutti. Continua la pressione del Messina che al 78′ ha un’altra chance dal limite dell’area con Rizzo che però calcia malissimo.
Un minuto dopo Biasci e Vandeputte combinano bene a sinistra. Dopo un rimpallo in area piccola Vandeputte trova la terza rete per i suoi; che viene annullata per chiaro fuorigioco dell’esterno del Catanzaro. All’84′ gli sforzi del Messina pagano: ancora un cross di Russo dalla destra, Piovaccari tenta la rovesciata ma colpisce male il pallone. Questa giocata diventa un assist perfetto per Adorante che sotto porta spinge in rete per il due pari. Si rianima la Curva Sud, indiavolati i biancoscudati in campo che si riversano in avanti a cercare la rete della vittoria, ma subiscono invece loro la terza rete del Catanzaro. Su calcio di rinvio all’88′ Bombagi prolunga per Biasci che fredda Lewandowski in uscita, tutto da rifare per il Messina.
Nel finale concessi cinque minuti di recupero dall’arbitro Maranesi, rabbioso il Messina che prova con Piovaccari prima e l’incursione di Russo poi. Proprio su questa che sarà l’ultima azione è bravo, ma rischia anche il fallo da rigore, Scognamillo a contrastare l’esterno campano efficacemente.
Tabellino
Acr Messina – Catanzaro 2-3 (Fofana 15′, Iemmello 36′, Carlini 49′, Adorante 84′, Biasci 88′)
Acr Messina (4-3-3): Lewandowski; Trasciani, Celic, Carillo, Fazzi (dal 72′ Catania); Fofana, Rizzo, Damian (dal 56′ Piovaccari); Statella (dal 56′ Russo), Busatto (dal 56′ Adorante), Gonçalves.
In panchina: Caruso, Angileri, Camilleri, Rondinella, Konate, Marginean, Rizzo, Simonetti, Balde, Catania, Ezio Raciti (allenatore).
Catanzaro (3-4-2-1): Nocchi; Scognamillo, Fazio, Gatti; Bjarkason (dal 65′ Bayeye), Maldonado (dal 76′ Welbeck), Verna, Carlini (dal 75′ Bombagi); Vandeputte, Biasci; Iemmello (dal 65′ Cianci).
In panchina: Romagnoli, De Santis, Tentardini, Cinelli, Sounas, Rolando, Vázquez, Vincenzo Vivarini (allenatore).
Ammoniti: Gatti 40′ (C), Rizzo 53′ (M), Fofana 61′ (M), Fazzi 66′ (M), Carillo 74′ (M), Cianci 90′ (C),
Arbitro: Maranesi di Ciampino. Assistenti: Pompei Poentini & Ferrari. IV uomo: Ubaldi.
Calci d’angolo: 5-5. Recupero: 1’ + 5’.
