Lo ha comunicato stamani in conferenza stampa l'amministrazione comunale di Roccalumera che ha riferito ai cittadini quanto motivato dall'assessorato regionale igiene e sanità
L’impianto di rifiuti che dovrebbe sorgere a Pagliara non si farà. Sono queste le ultime notizie che l’amministrazione comunale di Roccalumera ha comunicato stamani in conferenza stampa ai cittadini. Il sindaco Gaetano Argiroffi e il suo seguito si dicono abbastanza sicuri che dalla Regione non arriverà l’approvazione per la realizzazione della discarica.
Non ci sarebbero i presupposti giuridici e tenici secondo l’assessorato regionale igiene e sanità. La novità fa dunque esultare l’amministrazione di Roccalumera che oggi era presente nella persona del sindaco, del presidente del consiglio Antonio Garufi e del vice sindaco Biagio Gugliotta che ha rappresentato quanto avvenuto negli incontri con i funzionari regionali.
Manca la distanza necessaria per legge di tre chilometri dal centro abitato e l’impianto in questione non risulta inserito nel piano regionale del fabbisogno degli impianti per il ciclo integrato per il trattamento dei rifiuti. Questa è la motivazione ufficiale che da Palermo approda tra i presenti di oggi, facendo ben sperare l’amministrazione Argiroffi che si è opposta alla realizzazione della discarica sin dal primo momento.
La partita non è ancora conclusa e, mentre si attendono novità da Pagliara e Santa Teresa, intanto Roccalumera garantisce che vigilerà perché non vi siano sorprese e assicura alla cittadinanza che “nessun impianto di rifiuti contaminerà il territorio”.
Nell’occasione è stata data anche comunicazione formale del piano d’ambito dell’Aro Valle del Dinarini, in via di approvazione, di cui il comune di Roccalumera è capofila e di cui fanno anche parte i comuni di Furci Siculo, Mandanici e Pagliara. Si avvierà così un nuovo corso per la gestione dei rifiuti con la raccolta differenziata porta a porta, “per scongiurare per sempre qualsiasi ipotesi di impianto di rifiuti”.
G.B.