Sono stati ritrovati con due pc nel borsone. Il primo era stato rubato poco prima ad un ignaro passeggero, mentre sul secondo la Polizia sta ancora indagando. In manette un algerino ed un marocchino, fermati dalla Polfer di Messina sabato scorso su una nave traghetto.
Si era allontanato dal suo pc giusto il tempo di un caffè al volo. Il viaggio sull’Intercity da Roma era stato lungo e, ormai, mancava poco per scendere dalla nave traghetto ed approdare alla destinazione siciliana. Ma non appena tornato al proprio posto, l’ignaro passeggero aveva solo potuto constatare che il suo pc era sparito nel nulla.
Un furto in piena regola, commesso alle 15.30 di sabato, che però ha avuto vita brevissima. A finire in manette, subito rintracciati, due cittadini stranieri, giovanissimi, che avevano tentato di passarla liscia infilando il pc nel borsone ed allontanandosi velocemente dal posto del reato. Hafid Ouhaddou, 31enne marocchino, e Nabil Ajmi, 28enne algerino, si trovano adesso in manette per l’accusa di furto aggravato in concorso, nonché per ricettazione.
La Sezione di Polizia Ferroviaria di Messina, infatti, non appena giunta la segnalazione, si è immediatamente attivata per rintracciare i due colpevoli e perquisire i loro bagagli. In quello del marocchino, oltre al pc sottratto poco prima, gli agenti hanno rintracciato anche un secondo computer di cui il ladro non ha saputo dare spiegazione. Il primo pc è stato subito riconsegnato al povero passeggero, mentre per il secondo si sta ancora cercando di risalire alla dinamica del furto e, quindi, al legittimo possessore.
Inoltre, al momento del fermo, il cittadino algerino è stato ritrovato senza documenti, per cui i poliziotti stanno cercando di accertare anche la sua posizione sul territorio italiano.
Veronica Crocitti
Bottoni e Saponette diceva un vecchio saggio
Faranno qualche giorno di galera e poi nuovamente liberi di continuare a fare quello che sanno fare bene.
Complimenti alle Istituzioni che continuano a tollerare la presenza di queste persone che senza fissa dimora, senza documenti e con una fedina penale non proprio pulita continuano la loro attività illegale a casa nostra
QUESTE RISORSE DA ACCOGLIERE E DARE TUTTO (BOLDRINIANA POLITICA) VERRANNO DENUNZIATI A PIEDE LIBERO E LASCIATI LIBERI DI CONTINUARE A FARE QUELLO CHE VOGLIONO, TANTO DICONO I CLANDESTINI E STRANIERI CHE RUBANO E AMMAZZANO, LA MAGISTRATURA NON CI TOCCA TANTO. DIFATTI SARANNO LIBERI DI RUBARE E SFOTTERE GLI IMBELLI ITALIOTTI IMBAMBOLATI E DIVENTATI ORMAI BANCOMAT SENZA POTER PARLARE E URLARE PER PAURA DI ESSERE DENUNZIATI COME RAZZISTI E XENOFOBI. DOMANI LIBERI E MISURANO IL DITINO ALL’ITALIA, COMPRESO LE LEGGI ITALIANI IL LEGISLATORE IL GOVERNO E LA MAGISTRATURA. COME AVVIENE IN ITALIA. SE VERRA’ ESPULSO A AGOSTO MANGERA’ IL POLLO IN ITALIA CON PROCEDURA MEDIOEVALI E CONTRO LEGGE RIENTRATO DA CLANDESTIO E PROTETTO. ANDATE A CIAPPANE’ EN C…
FINNO A QUANDO CI SARANNO BOLDRINI E ALTRI 3 PRESIDENTI CHE OCCUPANO I POSTI DI POTERE AVREMO SEMPRE QUESTA FOGNA DI NOTIZIE. SPERIAMO AL PIU’ PRESTO CAMBIA GOVERNO PRESIDENTE DELLA CAMERA (LA VERA CHE DIRIGE LA POLITICA ESTERA E DI CLANDESTINI) IL PRESIDENTE GRASSO E MATTARELLA, ALLORA PIANGERA’ SEMPRE L’ITALIA. POI QUANDO VERRA’ FATTA PULIZIA E RIMESSI VERI ITALIANI E NON SOTTOMESSI A BRUXELLES E A QUESTI L’ITALI POTRA’ RITORNARE COME PRIMA, PIU’ DI PRIMA
Rispediteli nel loro paese, gente come loro non debbono essere messi in galera ma essere sbattuti fuori dall’Italia..