Anche di questo si è parlato nell’incontro che il sindaco Accorinti ed una delegazioni di assessori hanno avuto questa mattina nella sede del Comune di Villa San Giovanni. Sula tavolo anche tanti altri argomenti
Trasferta in terra calabra per il sindaco, Renato Accorinti, ed una delegazione della Giunta municipale. Nella sede del Comune di Villa San Giovanni, ,hanno incontrato stamani i sindaci ed i rappresentanti istituzionali dell'Area dello Stretto per lo scambio di auguri in occasione delle festività natalizie. E' stata anche l'occasione – si legge in un comunicato – per dialogare e confrontarsi sui temi inerenti i trasporti e l'attraversamento dello Stretto; la continuità territoriale tra Messina e la Calabria per favorire l'integrazione delle aree metropolitane dello Stretto; e lo sviluppo delle politiche turistiche, culturali ed economiche.
L'Amministrazione Accorinti ha accolto con favore l'avvio di un "Manifesto per lo Sviluppo", in vista della realizzazione dell'Area metropolitana dello Stretto di Messina. "Si tratta – ha sottolineato il vicesindaco, Guido Signorino, – di un obiettivo che la nuova Giunta ha avviato fin dal suo insediamento per un percorso di condivisione istituzionale che ha coinvolto i sindaci ed i Presidenti delle Provincie dell'Area dello Stretto. Tutti concordi sui temi della continuità territoriale, della dichiarazione dello Stretto di Messina come Patrimonio dell'Umanità e della costituzione dell'Area metropolitana dello Stretto di Messina. Le competenze attribuite alle Città Metropolitane ed i livelli di autogoverno di queste nuove entità istituzionali costituiscono una grande occasione”.
Le sinergie esistenti tra le due città metropolitane dello Stretto sono – ha proseguito Signorino – la premessa per la realizzazione di una realtà sociale ed economica di grande importanza e di sicuro interesse, capace di attrarre investimenti e mobilitare risorse”.
“ Per questa ragione diviene strategico operare per la istituzionalizzazione di una <Area Metropolitana dello Stretto di Messina>. Messina e Reggio Calabria – ha concluso il vicesindaco – costituiscono infatti l'unico caso di città metropolitane confinanti, appartenenti a regioni diverse, ma caratterizzate da un elevato livello di complementarietà funzionali in svariati campi, dalla sanità, ai servizi alle imprese, alla ricerca ed alla formazione universitaria". I
In occasione dell'odierno incontro sono stati convocati per il prossimo 25 gennaio a Gambarie gli "Stati Generali" dell'Area Metropolitana, cui ha aderito l'Amministrazione comunale di Messina, dichiarando la propria disponibilità e coinvolgendo, oltre alle amministrazioni locali, i Presidenti delle due Regioni e le rappresentanze parlamentari nell'avvio di un confronto con la società civile, le associazioni di categoria e gli enti istituzionali operanti sul territorio. Di tale proposta l'Amministrazione Accorinti si è fatta parte attiva, estendendola ai sindaci dell'Area dello Stretto incontrati questa mattina, per un già previsto momento di confronto istituzionale in occasione delle festività natalizie. A seguire il sindaco Accorinti e la delegazione della Giunta si sono trasferiti a Reggio Calabria, dove hanno partecipato ad un incontro di solidarietà al "Museo dello Strumento Musicale" di Reggio Calabria, danneggiato lo scorso 4 novembre da un incendio di natura dolosa. Nel corso della visita è stato stabilito un percorso comune di collaborazione e cooperazione per la costruzione di una rete sociale e culturale.
Ma di quale aree metropolitane state parlando, pensate a togliere l’immondizia dalle strade.
Vergognatevi.