Luca Barillà è stato sorpreso dai carabinieri vicino al parcheggio dell'istituto d'arte "E. Basile" dell'Annunziata con 13 grammi di marijuana.
Aveva la fedina penale immacolata il diciannovenne arrestato dai carabinieri del Nucleo Radiomobile per spaccio. Luca Barillà è andato ai domiciliari dopo il controllo dei militari, che lo hanno sorpreso fermo in auto, vicino al parcheggio dell’istituto d’arte Ernesto Basile a Conca d’Oro. Il giovane aveva nascosto sotto il sedile del veicolo 9 dosi di marijuana, confezionate nella carta stagnola, per poco più di 13 grammi complessivi. Ad attirare gli uomini con gli stivali è stato il campanello di giovanissimi che si era formato intorno all’auto del ragazzo, nella zona alta dell’Annunziata. I carabinieri hanno a quel punto perquisito anche l’abitazione del giovane dove hanno trovato, nascosti in camera da letto, altre 19 dosi della stessa sostanza, 28 grammi circa, sette semi di cannabis, 3 tritaerbe, un rullo di cellophane e del contante, ritenuto provente dello spaccio.
Su 10 giovani, 9 fumano 9 e mezzo si drogano nel fine settimana.
Questi atti di arresti sn ottimi ma sn inutili se prima nn si ha 1 educazione ed 1 volonta’ da parte d tutti.
ignoranza+nn volontà= ragazzo ke fuma
13 grammi?caspita hanno arrestato pablo Escobar….dategli la medaglia a questi polizziotti….vergogna rovinare un ragazzo x pochi grammi vergognaaaa