Cerimonia di consegna dei fondi raccolti con lo spettacolo "Andreuccio, Fiordaliso e altre storie" messo in scena dall'associazione di avvocati- attori Salvis Iuribus con il patrocinio dell'Ordine degli avvocati di Messina. Fondi devoluti all'associazione “tre ali” e al “club Arietta”
Si è svolta al Consiglio dell’Ordine degli avvocati, la cerimonia ufficiale di consegna dei fondi raccolti grazie allo spettacolo di beneficenza “Andreuccio, Fiordaliso e altre storie”, messo in scena dalla compagnia di avvocati attori “Salvis Iuribus” al Vittorio Emanuele con il patrocinio del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Messina.
Quasi ottomila euro i fondi raccolti con la rappresentazione della commedia- adattata dal regista Antonio Lo Presti e tratta dal Decamerone di Boccaccio. Andranno al Club Arietta che si occupa di disabili e all’associazione “Tre Ali” che assiste i ragazzi down e le loro famiglie attraverso piani formativi individuali e di gruppo.
“L’Ordine degli avvocati- ha sottolineato il presidente Francesco Celona- deve aprirsi sempre di più al territorio diventando veicolo di promozione culturale. E’ questo lo spirito con il quale sosteniamo da anni l’associazione Salvis iuribus. Vogliamo essere utili al territorio anzi, vogliamo essere al servizio del nostro territorio e anche questo è un modo per farlo”.
Presenti alla cerimonia i presidenti delle due associazioni alle quali è andato il ricavato della serata: il dott. Nino Alessandro del club Arietta e l’avv. Paolo Gatto, dell’associazione “Tre Ali”.
“Quest’anno- ha dichiarato il presidente dell’Associazione Salvis Iuribus, avv. Pino Magrofuoco- abbiamo raggiunto un risultato straordinario nonostante la grande crisi economica. Questa è la prova, da un lato della grande generosità della nostra città e, dall’altro del fatto che in questi anni abbiamo lavorato bene lanciando il messaggio per noi fondamentale ovvero quello della necessità dei professionisti di farsi veicolo di promozione culturale. Ed è questo che vogliamo fare noi avvocati di Salvis Iuribus che nel 2013, con questo spirito, siamo cresciuti costituendo una associazione culturale senza fini di lucro”. I rappresentanti delle associazioni hanno donato agli avvocati piccoli portachiavi in pelle realizzati dai loro ragazzi e una pianta con un preciso valore simbolico “affinchè il seme della solidarietà posa continuare a crescere”.
La compagnia Salvis Iuribus, costituita nel 2005 ha messo in scena con la regia e l’adattamento di Antonio Lo Presti, “Todo Modo” (Sciascia); “La città è salva” (Simone Weil); “La parola ai giurati” (Reginald Rose); “Il giudice e il suo boia” e “La visita della vecchia signora” (Durenmatt).
Fanno parte dell’associazione gli avvocati: Lucio Castagna, Salvatore Catalano, Patrizia Causarano, Isabella Celeste, Vincenzo Ciraolo, Marcello Fatato, Nello Fatato, Salvatore Gallo, Anna Gemellaro, Loredana Bruno, Lidia Lazzara, Gianmaria Lojacono, Pino Magrofuoco, Paola Pirri, Giuseppe Sorbello, Simona Triolo, Franco Velardi, Aurelio Wrzy.
