A causa di un “black-out” avvenuto a Fiumefreddo, la distribuzione idrica è iniziata in ritardo rispetto al solito e le cisterne non sono state riempite del tutto. Nella zona di via Orso Corbino si somma emergenza ad emergenza per un guasto alla conduttura. Non va meglio nelle zone colpite da movimenti franosi
Febbraio inizia all’insegna dell’emergenza idrica. Il maltempo delle scorsa notte ha causato una lunga interruzione elettrica all’’acquedotto di Fiumefereddo, bloccando le pompe di sollevamento e paralizzando per ore la distribuzione dell’acqua nei serbatoi cittadini.a. In molte zone si registrano già disagi e numerose sono le segnalazioni giunte in redazione.
A causa del “black-out” avvenuto a Fiumefreddo, la distribuzione idrica è iniziata in ritardo rispetto al solito e le cisterne non sono state riempite del tutto. Nella zona di via Orso Corbino si somma emergenza ad emergenza, perché lì da giorni sono stati rilevati guasti nella conduttura, che va cambiata. «Purtroppo– spiega al telefono il presidente dell’Amam – ci sono zone che da giorno completamente a secco e stiamo lavorando per riportare la situazione alla normalità».
Particolari disagi si registrano anche nelle zone in cui nelle ultime ore si sono verificati movimenti franosi, come Gesso,contrada Scoppo e Petrazza.
La prima domenica di febbraio si caratterizzerà,quindi, per la possibile carenza d’acqua da nord a sud della città. Da lunedì , l’erogazione dell’acqua dovrebbe riprendere normalmente. (DLT)
Ma che gli frega di cambiare la tubatura, ci sono cose più importanti come l’isola pedonale.
Che novita’, credo che non si capira’ la differenza dal momento in cui alle 14 l’ acqua non arriva piu, e questo tutti i giorni, estate e inverno, meno male che hanno inventato i serbatoi