I comuni della provincia jonica si sono subito attivati per riportare l'ordine dopo il maltempo dello scorso fine settimana. Per i danni più consistenti bisognerà aspettare una quantificazione certa

Proseguono nella riviera jonica gli interventi di pulizia dei lungomari che sono stati resi impraticabili parzialmente o totalmente dopo la mareggiata.

A Roccalumera, dove la viabilità era stata deviata sulla statale 114 tra sabato e domenica, è stato ripristinato il transito già nella giornata di lunedì e il paese è quasi ritornato alla normalità. Sono state giornate di intensa attività lavorativa dove, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale, di tutto il personale interno ed esterno, dell’ausilio di ditte esterne specializzate, munite di appositi mezzi meccanici, ed il contributo attivo del gruppo volontari di protezione civile si è riusciti a rendere di nuovo percorribile il lungomare e ristabilire ordine e pulizia. La macchina organizzativa è stata coordinata dall’Assessore Cisca, il quale si è speso affinché tutto andasse secondo programma ed i disagi provocati dalla mareggiata fossero risolti nel minor tempo possibile.

“Allo stato attuale mancano solo piccoli dettagli per ultimare il tutto, ma nel giro di qualche altro giorno anche questi verranno risolti – ha dichiarato l’amministrazione di Roccalumera -. Situazione ben diversa e di non facile ed immediata risoluzione è quella relativa ai danni riscontrati su tutto il territorio comunale per i quali, una volta fatta la quantificazione certa, verrà effettuata apposita richiesta per avere riconosciuto da parte degli organi preposti lo stato di calamità naturale”.

Anche a Furci la situazione del lungomare è ritornata alla normalità, mentre a Santa Teresa di Riva ancora insistono i lavori di pulizia che dovrebbero, da programma, essere conclusi al massimo entro domenica. Intanto sulla statale è stato sospeso il servizio di gestione a pagamento del parcheggio, come contromisura alla non fruibilità della via marina.

G. Br.