"Lavoriamo per trasformare l'Unime in un vero campus", ci racconta il rettore, portandoci negli spazi già pronti e in quelli da completare
di Giuseppe Fontana e Silvia De Domenico
MESSINA – I divanetti rossi nell’atrio del rettorato ospitano gli studenti che studiano o attendono i colleghi prima delle lezioni. A pochi passi, la biblioteca di Giurisprudenza, rinnovata, accoglie decine di ragazze e ragazzi che approfittano del silenzio per studiare e scambiarsi appunti. L’Aula Cannizzaro si prepara alla riapertura e ancora più in là, il cortile e il giardino, pronti a cambiare volto. Il rettore Salvatore Cuzzocrea ci ha accompagnati in un tour della storica sede centrale dell’Università degli studi di Messina, mostrandoci cosa è stato fatto e cosa si farà.
“L’Unime un vero campus”
Lavori in corso all’interno con il sogno di rendere “l’Unime un campus”. Cantieri che non dureranno molto, perché il rettore ci ha spiegato che ci vorrà soltanto qualche mese, “un anno per restare larghi”. Cuzzocrea non ha mai nascosto il suo desiderio di rendere Messina una città universitaria e adeguare gli spazi alle esigenze degli studenti è il primo passo. Tra aule riqualificate e biblioteche adeguata a standard nuovi, ecco cosa abbiamo visto e cosa vedremo nei prossimi mesi.